(raccolta molto sparsa di pensieri)

fabiotordi

Month: June 2006 Page 1 of 2

30-06-2006 6:17 PM

Sono felice. Sono in Hyde Park. Posso capire che di notte, magari con la nebbia, possa essere veramente pericoloso. E’ vastissimo.

Pensa te: sono anni che non vedo più scoiattoli a Brallo e li devo vedere nel cuore di Londra.

Mi sa che ho trovato la stanza. Sono andato a vedere quella in Edgware Rd. La zona non è male…la via è grande, centrale e piena di negozi. Mi sa che è una zona asiatica perché sia i negozianti che i passanti sono arabi o indiani.
Se dovessi eleggere una capitale d’Europa voterei Londra. Alla faccia degli inglesi rigidi e conservatori. Magari nel resto del Regno, qui no. Donne che girano col burqa con disinvoltura…ho trovato un "polacco di Roma" che mi ha indicato la strada. Mr David non c’era. L’ho chiamato ma oggi non era disponibile. Il suo accento indiano rendeva l’inglese comprensibilissimo. E’ vero che qui si parlano piu’ di 200 lingue.

Allora sono andato a piedi al secondo posto. Sono passato in una delle tante Craven Road. Al n.9, dove dovrebbe abitare Dylan Dog, c’è un ristorante. E’ uscita una ragazza argentina esultando x un gol. Argentina 1 – Germania 0. Quando ero quasi arrivato ho conosciuto Linda, una affittacamere. Lei credo che sia sudamericana. Nella zona sembrano tutti giovani e ci sono parecchi italiani e spagnoli (o di lingua spagnola). Mi darebbe una stanza da dividere con suo figlio, che xò non ci sarà forse x tutto il mese. La stanza mi pare figa. E poi c’è internet! 380£ PM including bills. Mi sa che domattina le dico di si. La zona è figa. E’ residenziale, ma come dico mi pare che sia un posto dove affittano camere, quindi sembra di stare in un ostello. E’ a due passi da Hyde Park e da Notting Hill. Uscendo ho provato a cercare Alex, quello da cui sarei dovuto andare, ma non c’era e non risponde al telefono.

Ora mi incammino, vado a vedere la partita. Forza Azzurriiiiiiiiiiiiii!

30-06-2006 3:52 PM

Sembra una grande caccia al tesoro. I miei amici cercano un posto dove stare… ma solo x un mese, praticamente impossibile. Ci siamo trovati a Gloucester Road vicino all’agenzia FlatLand. Io ho preso altri due appuntamenti, ma mi sa che la tipa non ha capito molto le mie richieste. Il primo deve essere un posto letto, il secondo una stanza, a 120£ PW. Ho ritrovato Ale e Filo a Earl’s Court dove hanno cercato un ostello a poco prezzo, senza successo.
Al Bar Milano gestito da un italiano ho bevuto un caffè pessimo, sarà l’aria di qua? Ora sono nuovamente in metro, come in una caccia al tesoro.

30-06-2006 1:55 PM

Le ragazze più belle si incontrano in metropolitana. Forse perché si ha più tempo x osservarle meglio…e inoltre la cosa passa inosservata. Ieri ne ho visto una perfetta. Alta uno e settanta, età circa 25, bionda capelli lunghi e lisci. Occhi azzurri ma espressivi. Fisico magro (non anoressico), gambe sottili, e un sorriso fantastico.

Nei Mc Donald’s ci lavorano prevalentemente non-bianchi. Come succede ormai anche a Milano. I quartieri di Londra sono visti come se fossero cittadine a sè stanti, chiamate City. Ecco perché il London Bridge si chiama così: è nella City of London, più conosciuta come "City"

Guardando la cartina sembra di leggere l’elenco delle squadre di calcio: Arsenal, Chelsea, Crystal Palace, Tottenham, Fulham, ecc.

Sono un po’ buffi gli indiani…magari in giacca e cravatta… ma con barba e turbante! Altro che Sandokan!

30-06-2006 1:05 PM

Se ci pensate i più ignoranti in Europa in fatto di lingua sono proprio gli italiani e gli inglesi, gli unici che conoscono solo la loro lingua. Col vantaggio che un inglese che va all’estero non ha mai problemi. Ecco a cosa è servita la colonizzazione. In realtà ci sono anche gli americani, i canadesi, gli australiani, ecc. Qui a Londra ce ne sono parecchi, addirittura all’uscita di alcune fermate metro ci sono dei giornali gratuiti: uno che parla del Canada, uno del Sud Africa… Nuova Zelanda… Australia e, incredibilmente… Polonia!

Sono lungo il Tamigi, in quel posto a gradoni dove 3 anni fa mi ha chiamato Christian. Ho memoria per queste cose. Finora i miei contatti con l’Italia sono state un paio di telefonate di 20 secondi l’una a casa, uno scambio di SMS con Cinzia, Sabrina e Michele, qualche visita al sito lomb.it e una sessione msn messenger con Marco e Laura.

venerdi 30-06-2006 12AM o’clock

Sono nella City.
"Mind the gap" e’ quello che c’e’ scritto ovunque nella metro. Quelli la non mi hanno ancora chiamato. E’ fantastico qua, c’e’ qualla famosa torre a forma di ….supposta? che si vede sempre in foto. Veramente una costruzione formidabile. E poi e’ strapieno di gente incravattata, vecchi e giovani, che sembrano come le formiche, vanno di qua e vanno di la, sembrano presissimi.

29-06-2006 11:05 PM

Prima di andare a nanna scrivo le ultime cose: il posto per i due non c’e’ al Generator. Stasera ho fatto un giro qui intorno (non avevo camminato abbastanza?) E’ passato un tizio con una BMW cabrio con la targa RIKONE. Nomen Omen dicevano i latini.

Gli inglesi sono molto esaltati coi mondiali, si vedono bandiere ovunque: sui balconi, alle finestre, tantissime anche sulle macchine: ma non eravamo noi i terroni e gli inglesi quelli seri? tempi moderni. Ne ho viste tante che quando ho visto la bandiera della regina, quella del Regno Unito, quasi non la riconoscevo.

Qui va una marca, French Connection U.K., che si scrive FCUK. Mi ricorda "De Puta Madre". Quando torno devo portarmi una caffettiera. Stasera ho mangiato penne alla bolognese: buone ma troppe… certo che qui è un bell’ambiente, proprio divertente e scazzato. Stamattina a colazione ho preso i flakes al cioccolato e un po’ di pane e marmellata. Scusate se mi ripeto, ma Londra è proprio grande. Solo oggi e solo girando nelle zone 1 e 2 ho visto tante Londra diverse. Finora l’Italia non mi manca….vedremo. E non mi sono ancora stufato di non capire quello che dice la gente: afferro una parola su 10. Buonanotte.

29-06-2006 7:37 PM

Che sfacchinata. Alla fine mi sono deciso, dopo aver sfogliato tutte le inserzioni del giornale e non avendo trovato nulla con le caratteristiche necessarie, sono ricorso ad un’agenzia. L’indirizzo l’ho trovato sempre su Loot. La signorina (anche lei di origine australiana) mi ha carpito 69 sterline e mi ha dato 3 indirizzi. Il problema è del poco tempo che sto a Londra, in pochi affittano per due mesi. Il primo era nella parte sud, a Stockwell. Zona abbastanza di merda, sembrava di essere nei sobborghi di L.A., mi sembrava che da un momento all’altro dovesse spuntare una macchina piena di portoricani con la radio a palla che sparava a qualche rapper di passaggio. Il tizio era proprietario di una lavanderia a gettone, non era inglese, forse turco o giu’ di li. La stanza era piccola e il posto un po’ cosi’ cosi’.

Il secondo era a Fulham, sempre in zona 2, ma da un’altra parte. Zona residenziale, ma molto carina. Certo se vuoi uscire a fare la spesa o a bere qualcosa non hai molte scelte, pero’ ordinata e pulita. Tutte le casettine in fila, ognuna con la propria scaletta. La tipa era una signora sui 50. Molto gentile e ospitale. La casa era foderata di soffice moquette, infatti lei girava a piedi nudi sebbene avesse un mucchio di calzature nella scarpiera all’ingresso. Nella casa ci vive lei e, a quanto ho capito, il figlio. La zona non e’ malaccio, la casa carina, ma mi spaventa da dio abitare in una famiglia, non sarei "libero" come se abitassi coi coinquilini. Mi sentirei un ospite, e quindi sempre un po’ a disagio. Mi spiace xche’ sembrava proprio una brava persona, abbiamo chiacchierato un po’, mi ha detto che ha un cane, che in casa si puo’ fumare (lei stava fumando) e che domani va via, quindi di farle sapere entro la mattina.

Il terzo era dalla parte opposta di Londra, a Bethnal Green. La zona non è bellissima, è sempre periferia, anche se sembra meglio della  prima. La stanza in sè non è male, letto matrimoniale e spaziosa, ma la cucina è ridicola, saranno 3×3 metri, con dentro cucina, lavapiatti e lavatrice (che si fa fatica ad aprire tanto è nascosta). Anche il bagno è piccolo e la casa bruttina. Bocciato.

Nel frattempo mi hanno chiamato Alessandro e Filippo dicendo che loro hanno difficoltà per l’appartamento. Visto come stanno le cose abbiamo deciso che torniamo all’agenzia domani pomeriggio (al mattino forse hanno un "colloquio" di lavoro). Vorrebbero anche venire al Generator. Adesso sono appena sceso dall’underground di Russel Square e m’informo (ormai sto diventando un esperto di fermate della metro)

Giovedi 29-06-2006 2:10PM

Sto facendo il turista. Sono qui spaparanzato in St James Park, dove 3 anni fa parlavo ai piccioni in inglese. Non ho voglia di fare nulla, per una volta nella vita non ho voglia di fare niente: neanche girare e vedere Londra. Forse perche’ l’ho gia’ vista, e ora trovo più interessante vedere i londinesi. L’unica citta’ dove non mi stancherei mai di andare è Parigi, anche se so che quando ci tornerò sarò sopraffatto dalla nostalgia e dalla malinconia. Nostalgia di quel sogno effimero del 2004, che ancora vive dentro di me. In quel sogno ero altrove, ero a Parigi, era tutto bello e perfetto. Come ho gia’ scritto un altra volta….

Quasi quasi faccio un pisolo. Ieri ho fatto un po’ di conversazione coi miei compagni di camera: un ragazzo australiano, poco loquace, e una ragazza anch’essa australiana, che si sforza di parlarmi in modo lento e comprensibile.

Dovrei comprarmi una cintura. Stamattina ho gironzolato x il centro di Westminster, ho comprato una sim card inglese che ho messo sull’altro telefono e sono andato in un internet point, dove ho fatto l’abbonamento 5 giorni. Cosi’ ho navigato x un paio d’ore, anche alla ricerca di un appartamento, che non ho trovato. Se constano entro le 100£ a settimana sono fuori, senza neanche la metro a volte.
Sono stato a Piccadilly Circus. In molti incroci di strade frequentate ci sono dei personaggi che tengono in mano dei cartelloni pubblicitari. Che menata.
Ho sentito via sms i miei due soci: domani non possono venire a vedere la partita perchè lavorano. Sono un po’ invidioso…. ma in effetti io non l’ho neanche cercato. Dicono che anche loro faticano a trovare casa. Io vorrei riuscire a trovare una benedetta stanza, cosi’ poi posso cercare lavoro in zona. Londra è veramente immensa. Ogni tanto nelle insegne sbuca qualche parola italiana come "Panini Ciabatta" o "Lambretta"

28-06-2006 9:25 PM

Sono riuscito a contattare Phil, quello che avevo sentito x contattare la camera, ma l’ha gia’ data via oggi. Allora ho comprato il giornale di annunci LOOT, che ora sfoglierò. Mi sono collegato a internet, ma devo trovare un posto dove costa meno: in 20 minuti ho letto un’email, ho spedito 2 sms e ho guardato qualche offerte di camere here in London.

Ho cenato qui al Generator. Tutte le calorie che ho perso oggi scarpinando per Chelsea a vuoto le ho recuperate. 4 wurstel, uovo in padella, piselli, patatine fritte. Il tutto a . E poi una birra media a 1£!!!

Sono stanco…

28-06-2006 6:33 PM

Ci sono veramente persone provenienti da tutto il mondo: vietnamiti, indiani, arabi, europei dell’est, francesi… e ovviamente italiani.

I classici taxy neri stanno cambiando: le loro livree corvine si adeguano ai tempi moderni e si riempiono di pubblicità. Il clima oggi è proprio bello, sembra una bella giornata di primavera: se penso che stanotte non ho dormito dal caldo e mi svegliavo sudaticcio, seminudo a letto senza neanche il lenzuolo e col ventilatore puntato contro.
L’amico Carmelo di Voghera ha un bel negozio ma non mi ha potuto aiutare x il lavoro. Per l’alloggio ha un amico che va via dal 8 al 23 luglio: troppo poco! Pero’ x domenica mi ha invitato a una grigliata, mi sa che vado. Ora sto facendo il turista, passeggiando a piedi senza meta.

28-06-2006 ore 4:29 PM

Era proprio buona questa "Insalatissima Rio Mare". Me ne sono portate una paio da casa x il viaggio… Ho raggiunto il Generator Hotel. Non e’ superfigo come quello di Berlino, però lo stampo è lo stesso, anche se si vede che è una costruzione antica, mentre il Generator Berlin era modernissimo e spazioso. Cmq è un bell’ambiente, giovane, con musica, salotto (che funge anche da sala fumatori, con cappe aspiratorie), con internet ( per 20 minuti, mi sembra un po’ caro…)

Mi sono cambiato, sono uscito e ora sono vicino a Portebello Road, a Notting Hill. Ho individuato il negozio che mi ha segnalato Andrea, ma avevo fame, cosi’ ho cercato una panchina e… eccomi qua. La gente, come mi ricordavo, e’ di tutti i colori. Ci sono tantissimi pub, tutti pronti ad accoglierti x vedere le partite dei mondiali. Ora vado alla TESCO a comprare da bere (e magari qualcosa da sgranocchiare) poi mi muovo.

28-06-2006 ore 2:20 PM

Questo viaggio sembra non finire più. Siccome non abbiamo suonato il campanello, quello stronzo di autista non si è fermato a Marble Arch. Ma dico io: se non sappiamo dove siamo, come possiamo chiedere di scendere? E così siamo arrivati fino a Victoria Station. Li mi sono comprato la mitica guida-cartina London A-Z. Sto cercando, dove posso, di pagare con la carta Postepay.
Qui hanno la fissa dell’aria condizionata, anche se fa già freddo: vogliono proprio farci schiattare.
I miei due amici, di cui uno, Alessandro, è in realtà di Bordighera e l’altro, di cui non mi ricordo il nome…(Federico?) abita in via Bramante, zona Paolo Sarpi a Milano, li ho persi. Nel senso che loro hanno preferito raggiungere il loro ostello in autobus. Io ho fatto il settimanale Zona 1 per 22 sterline, solo che la linea della metro era bloccata, allora ho dovuto pigliarne un’altra e allungare il percorso. Sono a Covent Garden (sotto) e inizio ad avere fame.

28-06-2006 ore 11:42

Ok eccomi sul pullmann coi miei due nuovi soci che mi hanno fatto risparmiare xché abbiamo fatto il biglietto studenti. Il clima è’ completamente diverso, fa freschino e mi sa che il mio abbigliamento calzoncini e maglietta cambierà presto.

28-06-2006 ore 10:05

Sono sull’aereo. Ho fatto tutto di fretta. Alle 7 mi sono trovato con Gianni al bar Verdi, poi abbiamo trovato molto traffico da Milano a Bergamo. Incredibile, traffico in uscita. Giurin giuretta la prossima volta prendo la Piacenza-Brescia. Ho fatto ill check-in 5 minuti prima della chiusura. Ho trovato 2 ragazzi di Milano che sono intenzionati a fare come me, vanno allo sbaraglio, alla ricerca di un lavoro e di un alloggio. Ma si, l’aereo si alza, l’avventura comincia.

28-06-2006 ore 6:45

Ho chiuso lo zaino. Spero di aver preso tutto l’indispensabile. Ora vado…

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