Ho letto il libro e visto il film.

Il libro è di John Grisham. Devo dire che mi ha preso molto. La storia parla di un ragazzino che si imbatte per caso in una storia molto più grossa di lui e rischia sia di essere messo dentro dalla polizia, sia sopratuttto di essere fatto fuori dalla malavita. Il ragazzino è molto più sveglio rispetto alla sua età e viene aiutato da un’abilissima avvocato. A volte, appena terminato un capitolo, mi veniva voglia di leggere quello successivo, e poi quello dopo ancora. Più che la trama in sè ero preso dai personaggi. A proposito: al femminile si dice "avvocato" o "avvocata" o "avvocatessa"? Boh.. ora guardo sul sito della mitica Accademia della Crusca…. vi dirò nei prossimi giorni….

Beh, dicevo che c’è quest’avvocatessa, molto forte. Un giudice del tribunale dei minori, molto tosto. Il bambino, molto sveglio e in gamba. E poi i cattivi. Quelli veramente cattivi, i mafiosi che vorrebbero far la pelle al bambino e i "cattivi" delle forze dell’ordine, che vogliono che il bambino spifferi ciò che sa, con qualsiasi mezzo.

Il film è di Schumacher che, oltre a correre in Formula 1, si diletta a dirigere film (e faceva anche il portiere della nazionale della Germania Ovest). Anche la versione cinematografica non è male, sebbene sia ovviamente meglio dettagliata. Tutto sommato lo sceneggiatore è riuscito a riprodurre abbastanza fedelmente il romanzo, sebbene con alcuni inevitabili cambiamenti e ovviamente tagli, per non fare un film di sette ore!

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