(raccolta molto sparsa di pensieri)

fabiotordi

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Voglio diventare come Bud Spencer

Bob Loser presenta: "Voglio diventare come Bud Spencer", video dedicato al grande Bud!

Ricordo la pagina Facebook di Bob Loser: www.facebook.com/therealbobloser
e il canale YouTube: bit.do/BobLoser

 

Filmissimi

I voti ad alcuni film che ho visto, o rivisto:

  • Un amore a 5 stelle (2002). Commedia piacevole con Jennifer Lopez. Un politico e una cameriera si innamorano. Voto 6,5.
  • L’amore all’improvviso (2011). Commedia con Tom Hanks e Julia Roberts. Un tizio perde il lavoro, si iscrive al college e si innamora della professoressa. Voto 6.
  • Bar Sport (2011). Quando avevo circa 12/13 anni ho letto per caso il libro "Bar Sport" di Stefano Benni. Dopo l’avrò riletto almeno una decina di volte. Racconta di un classico bar di provincia, dove tutti si conoscono e ci sono i classici personaggi: quello che sa tutto, il playboy, il giocatore di carte, di flipper e di altri giochi da bar, quello che telefona coi gettoni, e così via. Il film è molto molto fedele al film, cosa non facile visto che non è un romanzo e quindi non racconta una storia. Voto 7,5 per chi ha letto e apprezzato il libro, 6,5 per tutti gli altri. In ogni caso vi consiglio di leggerlo, il libro.
  • Succhiami (2012). Parodia della serie Twilight. Solite parodie americane che francamente fanno ridere a denti stretti… Potete evitare benissimi di guardarlo: se avete visto il trailer avete già visto abbastanza. Voto 4.
  • Biancaneve e il cacciatore (2012). Trasposizione della famosa favola che si discosta abbastanza dalla versione Disney. Se volete fare qualcosa di diverso… fatelo, cioè fate un’altra cosa invece di andare al cinema. Non mi piace quando prendono un classico e lo rifanno, solo per sfruttare il nome famoso. Meglio sarebbe fare qualcosa di originale. Detto questo: guardabile. Voto 6.
  • Ted (2012). Un ragazzino ottiene per Natale un orso peluche e vorrebbe che prendesse vita per diventare il suo migliore amico. La magia del Natale esaudisce il suo desiderio e Ted prende vita. Quando il ragazzo è adulto ha ancora Ted come migliore amico: un orsetto che parla, fuma marijuana, beve birra e ci prova con le ragazze. Commedia divertente per una serata di svago. Voto 6.
  • Rocky 5 (1990). Rocky ha vinto con Ivan Drago, torna a casa e scopre che ha perso tutta la sua fortuna economica e che ha seri problemi di salute e deve lasciare la boxe. Nonostante questo diventa allenatore di un ragazzo promettente. Film un po’ malinconico sulla parabola discendente di un campione, sempre costretto a combattere, ma non sul ring, bensì nella vita. Non ai livelli dei film precedenti, ma non da buttare. Voto 7-
  • Viva l’Italia (2012). Commedia sui vizi della politica italiana. Un ispiratao Michele Placido che dimostra doti di grande attore anche interpretando ruoli da commedia. Si ride, talvolta a denti stretti perchè sappiamo che le cose vanno veramente così. Voto 6,5
  • Speriamo che sia femmina (1986). Storia di un casolare nella provincia toscana, dove le protagoniste sono quasi tutte donne e le loro storie: chi è tradita, chi fa carriera, chi si vuole emancipare, chi provvede autti gli altri, chi fa l’amante, chi cambia spesso uomini, ecc.  Voto 7-

Reparto mobile della Polizia di Stato

Sono andato a vedere il film A.C.A.B. tratto dal libro di Carlo Bonini.

Il film è ben fatto, parla di una squadra di celerini (pardon, adesso si chiamano agentidelrepartomobiledellapolizia), dove arriva una nuova recluta, un ragazzo che sceglie la Polizia perchè è l’unico lavoro onesto che gli potrebbe capitare, e il reparto Celere perchè è quello che paga di più. Fa un po’ fatica ad ambientarsi, si trova catapultato in un altro mondo, dove stavolta è lui ad avere il manganello in mano.

I suoi nuovi "amici" sono Mazinga, che ha problemi di imcomprensione col figlio, Negro, che ha problemi con la moglie straniera e Cobra a cui pende sulla testa una denuncia per aggressione. Questi agenti sfogano i loro problemi anche sul lavoro, facendo anche gli "straordinari" per mazzuolare qualche teppista o "tirare le orecchie" a qualche sbandato. La nuova recluta non riesce a capire fino a che punto si può arrivare, finao a quando bisogna essere "fratelli" e pararsi il culo l’un l’altro.

Il film ha sullo sfondo una serie di fatti di cronaca realmente accaduti: i racconti della scuola Diaz di Genova, l’uccione di Gabriele Sandri, la morte dell’agente Raciti a Catania, lo stupro e omicidio di Giovanna Reggiani a Roma, i pestaggi di stranieri da parte di gruppi di fascisti, ecc.

La morale del film è: ci sono i teppisti "in borghese", ma talvolta quelli "in divisa" non sono troppo diseguali.

Turna indre in dal futuro

Per quelli della mia generazione Ritorno al Futuro è un film immancabile, mitico, imperdibile, che sappiamo praticamente a memoria.

Qui trovate la versione in dialetto oltrepadano: grandissimo! "Prosim sabat da sera at fò andà a cà fora di ball". Ecco il trailer e uno spezzone. Nel canale YouTube di ThelegendofSkizzo ne trovate altri

Dollari

Il regista Sergio Leone a metà degli anni ’60 ha realizzato tre film considerati dei capolavori nel suo genere, passati alla storia come la "Trilogia del dollaro". Sono film contraddistinti dall’avere in comune il genere (il famoso spaghetti western), uno dei protagonisti (l’uomo senza nome, interpretato da Clint Eastwood) e le eccelse musiche di Ennio Morricone. Tutti e tre questi film contengono delle scene epiche, soprattutto quelle verso la fine. Eccole:

Per un pugno di dollari (1964) :

 

Per qualche dollaro in più (1965) :

 

Il buono, il brutto, il cattivo (1966) :

 

La folie Almayer

Ecco qualche recensione di qualche film che ho visto:

RATATOUILLE (2007). La storia di un topolino che, invece di rovistare tra la spazzatura come i suoi simili, ha il grande sogno di diventare addirittura chef. Un sogno che potrebbe realizzarsi… Carino, la morale è che credendo fermamente nei propri sogni magari prima o poi si avverano.

THE SOCIAL NETWORK (2010). E’ la storia, magari un po’ romanzata, della nascita di Facebook. Si parte da un programmatore geniale, Zuckerberg, un’idea geniale, degli amici e di un sito che ben presto diventa un successo planetario. Storie di innovazioni, tradimenti e litigate. Il film è bello, a me è piaciuto molto.

KUNG FU PANDA 2 (2011). Il primo mi è piaciuto di più, però anche qui ci sono delle scene molto divertenti. Non dico che è più tragico, perché Po riesce a sdrammatizzare sempre tutto con una battuta delle sue, però è meno immediato. La qualità dell’animazione e i dettagli sono strabilianti. Non so dirvi del 3D perché io non guardo film in 3D :-)

AAA CERCASI MARITO. Non c’è molto da dire: classica commedia americana. Una tipa si scoraggia perchè tutte le amiche del college col tempo si sposano e lei rischia di rimanere l’unica zitella. Il lavoro va alla grande, ma per il momento non riesce a trovare l’uomo giusto… finchè…

C’E’ CHI DICE NO (2011). Commedia italiana con Luca Rgentero, Paola Cortellesi e e Paolo Ruffini. Tre ex compagni di scuola si ritrovano e si accorgono che gli altri fanno carriera grazie a raccomandazioni e spintarelle, mentre loro sono quelli che ci smenano sempre. Allora decidono di fare qualcosa… Il film è divertente, fatto bene. Se vi capita guardatelo: non è un film da cineteca, ma vi farà passare una bella serata.

Questo è quanto, per adesso. Ma il titolo cosa c’entra?  E’ il titolo dell’opra di Magritte qui sotto, del 1951.

Il posto delle fragole

Recentemente ho visto questo film. E’ un film del 1957 di Ingmar Bergman. E’ proprio vero che per fare un bel film non servono effetti speciali o altre strane cose, basta una pellicola in bianco e nero e del talento.

La storia è un po’ malinconica. Parla di un vecchio professore, che viene insignito del premio per i 50 anni di professione medica. Il signore è un vecchio burbero e cinico. Decide di partire in auto verso la città dove avrebbe ricevuto il premio, in compagnia della nuora e poi di altri personaggi incontrati durante il viaggio. Proprio durante questo viaggio il vecchio professore ha modo di ripensare al passato, di fare brutti sogni che lo fanno meditare sulla sua vita e sul suo modo di fare e di trattare le altre persone della sua famiglia. Un po’ come Ebenezer Scrooge nel racconto di Dickens "Canto di Natale". Come ricordo questo nome? Beh, a parte che è un racconto bellissimo, ha data il nome originale a Scrooge Mc Duck, ovvero Zio Paperone!

Alla fine del film si capisce che qualcosa nel professore è cambiato, si è accorto che al modo si può vivere in maniera migliore, e se per lui è quasi troppo tardi, non lo ho per suo figlio.

Il cliente

Ho letto il libro e visto il film.

Il libro è di John Grisham. Devo dire che mi ha preso molto. La storia parla di un ragazzino che si imbatte per caso in una storia molto più grossa di lui e rischia sia di essere messo dentro dalla polizia, sia sopratuttto di essere fatto fuori dalla malavita. Il ragazzino è molto più sveglio rispetto alla sua età e viene aiutato da un’abilissima avvocato. A volte, appena terminato un capitolo, mi veniva voglia di leggere quello successivo, e poi quello dopo ancora. Più che la trama in sè ero preso dai personaggi. A proposito: al femminile si dice "avvocato" o "avvocata" o "avvocatessa"? Boh.. ora guardo sul sito della mitica Accademia della Crusca…. vi dirò nei prossimi giorni….

Beh, dicevo che c’è quest’avvocatessa, molto forte. Un giudice del tribunale dei minori, molto tosto. Il bambino, molto sveglio e in gamba. E poi i cattivi. Quelli veramente cattivi, i mafiosi che vorrebbero far la pelle al bambino e i "cattivi" delle forze dell’ordine, che vogliono che il bambino spifferi ciò che sa, con qualsiasi mezzo.

Il film è di Schumacher che, oltre a correre in Formula 1, si diletta a dirigere film (e faceva anche il portiere della nazionale della Germania Ovest). Anche la versione cinematografica non è male, sebbene sia ovviamente meglio dettagliata. Tutto sommato lo sceneggiatore è riuscito a riprodurre abbastanza fedelmente il romanzo, sebbene con alcuni inevitabili cambiamenti e ovviamente tagli, per non fare un film di sette ore!

Incipit

Come al solito il comandante del Millenium Falcon si richiuse nella sua stanza per la notte, solo. Scorrevano tanti pensieri nella sua testa. Si rivedeva bimbo quando aiutava zio Hakab a riordinare le reti da pesca sul molo.  Prese un libro a caso dallo scaffale e provò a leggerne qualche riga. Era un romanzo, di quelli che sembrano tutti uguali. I suoi occhi scorrevano le parole, ma i pensieri volavano per conto loro.  Chiuse le pagine e appoggiò il libro, girandosi nella sua cuccetta. Non prese sonno molto presto. Ripensava a quella volta che cercò di intuire cosa si nascondeva dentro gli occhi di quella donna e gli venne in mente quella strofa della canzone: “io ti cercherò negli occhi delle donne che nel mondo incontrerò e dentro quegli sguardi mi ricorderò di noi…” . In effetti gli era capitato, a volte, di rivedere negli sguardi delle altre donne quegli occhi color acciaio.

Quella notte dormì un sonno breve ed agitato. In fondo era contento di avere poco tempo per se, così non poteva pensar ad altro che al suo lavoro. Era il comandante e la responsabilità sull’equipaggio e sull’andamento della missione ricadeva sulle sue spalle. Sognò sua figlia, piccola creatura che aveva potuto veder solo pochi istanti, prima di essere allontanato. Dopo quel giorno gli fu vietato di vederla e mesi dopo si iscrisse all’accademia navale. Dove sarà  ora? Ha dodici anni, dodici come le fatiche di Ercole. Come saranno le sue mani e di che colore i suoi capelli? Chi chiamerà Papà? Il capitano si alzo con un misto di nostalgia e malinconia per questi suoi pensieri. Ad un tratto suonò l’allarme. Non perse tempo ad abbottonarsi la protocamicia e si diresse di tutta fretta verso la sala comando. Stavano per incrociare un branco di baledonti, enormi esseri viventi che viaggiano ad una velocità prossima a quella della luce. Ormai era troppo tardi per virare. Accidenti, chi era di turno allo spaziosonar? Avrebbe punito duramente il responsabile di questa negligenza, ma ora non c’era tempo, dovevano prepararsi all’impatto. Diede disposizioni di azionare le tute protettive a cercare di raggiungere le scialuppe. Mentre si dirigeva verso la sala dei sottoufficiali, la tecnonave venne scossa in modo violentissimo dallo scontro con uno di quei bestioni. Non fece in tempo a rialzarsi quando un altro colpo lo fece barcollare, e poi un colpo ancora, e ancora un altro: ormai il Millenium Falcon si era spezzato in più punti.

"Solo, la pa loiya Solo!"
"Bone duwa pweepway?"
"Han, ma bookie, keel-ee calleya ku kah."
"Wanta dah moolee-rah…"
"Mon kee chees kreespa Greedo?"
"Han, ma kee chee zay."
"Hassa ba una kulkee malia…"
"Lude eveela deesa…"
"sloan dwa spasteega el was nwo yana da gooloo?"
"Han, ma bookie, baldo nee anna dodo da eena."
"See fa doi dee yaba…"
"Dee do ee deen."
"Ee ya ba ma dookie massa…"
"Eek bon chee ko pa na green."
"na meeto do buny dunko la cho ya."
"Boska!"

 

Avatar

Sono anche io uno di quei tanti italiani (e europei) (e…"mondiali") che è stato al cine a vedere questo nuovo film. I miei soci hanno voluto vedere la versione 3D e proprio di questo volevo parlarvi.

Il film è bello, non c’è che dire, basti pensare che alla fine della proiezione è scattato l’applauso (giuro! …ma siamo in Italia…). La storia è avvincente e, anche se dura parecchio, appassionante.

Il 3D invece lo reputo abbastanza insopportabile. Nei primissimi istanti avevo quasi deciso di togliere gli occhialini e guardarmi il film così, ma mi sono subito reso conto che avrei visto male, come se mi fossi tolto le lenti a contatto. Quindi li ho rimessi. Il secondo aspetto negativo, parlando proprio di lenti a contatto, è stato che mi si sono seccati gli occhi, forse per il maggior sforzo. Infine è subentrato il mal di testa (sintomo comune a molti, ho notato). Insomma, sinceramente se fosse stato "normale" e non "3D" mi sarebbe piaciuto di più.

Volete provare l’esperienza del 3D? Andate a Gardaland, dove il filmino dura 5 minuti: vi divertite, ci appassionatre e la cosa finisce lì. Secondo me le 3 ore di Avatar sono un po’ troppe per il 3D.

Filmografia recente

The Others. Mi è abbastanza piaciuto. L’inizio è promettente, Nicole Kidman sempre bella e bravissima. Ad un certo punto la storia si affievolisce e perde, secondo me, un po’ di tensione. Ma poi il finale è molto bello. Bravi. Non è il solito film di poltergeist o di fantasmi o roba simile. Anche se, a posteriori, mi ricorda un altro film e non vi dico quale altrimenti se non l’avete visto vi rovino a sospresa.

Z la formica. Carino, ma non imperdibile. Pochi momenti comici e storia abbastanza scontata.

Al cine ho visto Angeli e Demoni. Ben fatto, è abbastanza fedele al libro anche se, per ovvie esigenze ha subito diverse sforbiciate rispetto al libro. D’altronde Dan Brown è una mitragliatrice di parole e un pozzo di fantasia, stargli dietro per Hollywood risulta impervio. Cmq godibile.

Film su film

Ecco gli ultimi film che ho visto:

Twilight. Favola tratta da un romanzo che spopola in America. È la storia di una ragazza che s’innamora di un compagno di università… e poi scopre che è un vampiro, con tutto ciò che ne consegue. La storia non è originalissima ma è carina, c’è un po’ di tutto: azione, poesia, romanzo, effetti speciali, tensione, colpi di scena, ecc. Non è un film imperdibile ma vale il costo del biglietto.
 
Quantum of solace. Se devo dire la verità mi è piaciuto di più l’altro (Casino Royale). Questo mi è sembrato più incasinato. Però le scene di azione sono sempre il suo forte. Film godibile, avvincente. In ogni caso a me piace parecchio questo “nuovo” 007 rispetto a quelli precedenti. Sa essere elegante ma non si tira indietro quando c’è da fare a cazzotti.

Kung fu Panda. Bello, simpatico, simpaticissimo. Il protagonista è un goffo panda che sogna di diventare esperto di arti marziali. La storia è divertente, i personaggi sono ben caratterizzati e ti rimangono in mente. Si direi che è da vedere.

Saw V. A mio parere è meglio del 4, che aveva una trama incasinata. Qui la trama è più fluida. Il finale lascia senza ombra di dubbio l’idea che uscirà la sesta parte della serie. Non ha il fascino del primo e del terzo, ma gli assegno la medaglia di bronzo. Se vi piace il genere vi consiglio di guardarlo.

Madagascar. Questo ovviamente l’ho visto in divx, in attesa di andare a vedere il seguito al cinema. Carino, simpatico e divertente. È un film che ti fa ridere, l’unico difetto è dura, secondo me, troppo poco ;-) Ci sono delle battute memorabili. Come ho già spiegato tempo fa i miei personaggi preferiti sono i pinguini e, in particolare, Kowalski.

Wall-E. Favola moderna. Il primo tempo, praticamente senza dialoghi, è fantasticamente poetico. Nel futuro l’umanità è costretta a vivere in esilio nello spazio perché la Terra è ricoperta di rifiuti. Queste persone disabituate al contatto umano e al movimento forse potranno ritornare a casa, grazie anche a un robot-spazzino che dimostra di avere un cuore fatto non solo di metallo.

Notte prima degli esami. Anche questo è uno di tanti film che volevo vedermi e ho approfittato di una serata sul divano in relax per farlo. Nostalgicamente bello. Se devo fare una critica hanno “mischiato” gli anni ’80: il film è ambientato nel 1989, ma alcune situazioni o canzoni sono di anni addietro (come il Gioca Jouer che è del 1981 e Wild Boys che è del 1984). Cmq il film è bello, mi ha fatto rivivere i tempi della matura… uno dei periodi più belli della vita, quando diventi “grande”.

Shooting Silvio. Ne ho parlato qui. niente di che, alcuni attori recitano veramente male.

Madagascar 2. L’ho visto ieri sera… carino, anche se il primo mi è sembrato meglio. E’ molto più romantico e sentimentale. I pinguini sono sempre i migliori. Sicuramente uscirà anche il 3, tutto lo lascia a pensare. Vedetelo.

Kowalski

Il mio personaggio preferito di Madagascar? Lo so che vi semprerà strano ma è Kowalski. Chi è Kowalski? E’ un pennuto, uno dei formidabili pinguini. A dire la verità quello che parla sempre è Skipper, il "capo", è lui che dice le battute del tipo "Carini e coccolosi, ragazzi, carini e coccolosi!". Ma a me, chissà perchè, fa impazzire la sua "spalla", Kowalski.

E indovinate chi ho trovato l’altra sera inserendo un euro nella macchinetta che distribuisce i piccoli pupazzetti nelle palline x bambini? Proprio lui, Kowalski. Idolo!!!

 

Colazione con Batman

Sono stato al cine a vedere “Il cavaliere oscuro”. Vedibile, non è la solita americanata fatta male. È fatto discretamente ed è godibile. Un po’ lunghetto, ma ci sta dentro. Il personaggio milgiore in assoluto è il Joker, semplicemente fantastico. Giudizio positivo.

Poi per la serie “nostalgia” mi sono sparato in divx “Colazione da Tiffany” con la Audrey. Sempre carina eh? Solo che fa la parte di una persona dolce, ma un po’ troppo instabile psicologicamente. Senza legami, senza affetti persistenti. Nooooo, mi spiace, mi è già capitata una situazione simile. Mollami. Cmq il film è bellissimo. Giudizio ottimo

Infine mi sono rivisto "Indipendence Day". E’ come me lo ricordavo: molta azione, ma fatto benino. Ci sono scene veramente spassose, come quella mitica in cui Will Smith prende a pugni l’alieno. Molto "patriottico", dove ancora una volta gli americani salvano la Terra. Giudizio buono.
 

Ultimi film visti

Come sapete, dedico poco tempo (rispetto alle altre persone che conosco) ai film. Ultimanente ne ho visti 4, due al cinema e due in dvx.

Al cine ho visto Il Divo, di Paolo Sorrentino. Al di là della storia, è un bel film, realizzato molto bene. Io non ne capisco molto , quindi non so dirvi se è merito del regista, della fotografia, della scenografia, della recitazione. Fatto sta che mi è piaciuto. La storia mi sembra un po’ forzata, Andreotti viene presentato come una lastra di marmo impassibile a tutto, immobile pure nell’intimità, e colpevole di qualsiasi crimine o malefatta sia successa in Italia.

In tele mi sono rivisto The Blues Brothers. Spassosissimo, ogni tanto bisogna rivederli questi film. Belle le musiche, surreali le situazioni. Dai Nazisti dell’Illinois che li cercano allo stadio, alla sauna in cappello e occhiali scuri, a Ray Charles che spara con la pistola, fino alla fidanzata tradita che gli spara col bazooka. Fantastico.

Poi ho visto anche Gomorra (e si mi son dato al cinema impegnato). Sono uno di quelli che ha letto il libro (ne parlo qui) e posso tranquillamente affermare che questo film è liberamente tratto da libro, ma non è che segue il libro, se non in alcuni passi. Cmq bello, fatto bene. E la cosa preoccupante è che è molto realistico.

Mi stavo dimenticando il film che ho visto in videocassetta (e si, pensate che ne ho lì ancora molte da vedere…), cioè il sempreverde Via Col Vento. Non so perchè ma la storia di Rett Butler mi inquieta: tutta la vita a corteggiare Rossella, e quando filmanete corona il suo sogno, si accorge di essere finito tra le braccia di una grandissima stronza. Per fortuna che ha la forza di andarsene, con la mirabolante frase: "Francamente, mia cara, me ne infischio". Grande! Idolo!

Infine mi son visto (anche questo l’avevo già visto anni fa) Una settimana da Dio. Simpatica commediuola, per passare un paio di ore spensierate, nulla più.

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