Stavolta, lo ammetto, sono arrivato in ritardo. In questi giorni volevo fare un post su quello che è successo, e sta succedendo, nella via dove abito, ma sai com’è: pensaci oggi pensaci domani, e nel frattempo la Provincia Pavese mi ha preceduto e di articoli ne ha scritti ben due. Uno proprio ieri, addirittura in prima pagina:

Ma cosa è successo? Come vi ho scritto in questo post, c’è un fabbricato, nell’angolo tra via Dal Verme e via Calvi, che è un po’ sfortunato. Fino ad una paio di anni fa al piano terra c’era un negozio di abbigliamento. Una notte ha preso fuoco l’ultimo piano. Qualche tempo dopo il negozio si è trasferito e l’immobile è stato venduto. I nuovi proprietari hanno iniziato le opere di ristrutturazione, evidentemente non condotte a regola d’arte, visto che ad un certo punto è in parte crollato.
Da quel momento niente si è più mosso, e lo stabile è rimasto nella situazione in cui era, vale a dire mezzo diroccato. Negli ultimi mesi è diventato meta di personaggi strani, gente senza dimora, che lo utilizzavano come giaciglio e come, si dice, centro di smistamento e spaccio di droga. Non so quanto ci sia di vero in quest’ultima affermazione, ma che era, seppur recintato, abitualmente frequentato da loschi figuri era sotto gli occhi di tutti. Io stesso un giorno mi son preso la briga di entrare e ho trovato un tizio che sonnecchiava tra le macerie e l’immondizia.
Fatto sta che circa un mese fa i tecnici del comune sono venuti li e hanno pensato bene di dire: "Hey ragazzi, qui è pericolante" e hanno addirittura transennato l’intero incrocio. Si avete capito bene, le due vie diventavano impraticabili, sia in auto che a piedi. Beh sicuramente è un modo per allontanare il pericolo e lavarsi la coscienza.
Chiudendo del tutto il passaggio si è creato ancor più viavai all’interno dell’edificio: ormai è chiaro che tutta quella gente non va li per farsi un giro. Oddio, magari è tutta brava gente, non bisogna affidarsi alle impressioni, ma vi assicuro che le impressioni sono davvero brutte!!! Ieri sera mentre rincasavo dal lavoro c’erano un paio di carabinieri che, armi in pugno, cercavano di sbirciare all’interno. A dire tutta la verità sembravano parecchio titubanti ma posso capire che l’ipotesi di una coltellata per un normale stipendio da carabiniere non andrebbe giù neanche a me.

Quindi volevo rivolgere un’appello alla cittadinanza: aiutateci. Se la casa è pericolante, abbattiamola! Ogni cittadino vogherese dovrebbe passare di li e portarsi via un mattone, che ne dite? In questo modo nel giro di un pomeriggio avremmo risolto tutti i problemi.
Grazie a tutti quelli che vorranno partecipare.

Iniziativa popolare: un mattone per via Dal Verme !!! A proposito, per quelli che fanno le solite battute cretine, sappiate che i Dal Verme erano i signori di Voghera, mica baubau micio micio. Capito?

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