(raccolta molto sparsa di pensieri)

fabiotordi

KEINE GEGENSTAENDE AUS DEM FENSTER WERFEN

Questa mattina mi sono svegliata presto. Le mie sorelle riposavano beatamente nel silenzio della nostra stanza. Avevo sentito dei rumori e dopo poco ecco il padrone di casa che mi ha accompagnata in piscina.

Finalmente.

Era diverso tempo che aspettavo. Mi ero preparata molto, si può dire che la mia vita era stata tutta dedicata a quel momento. Pensate: un tuffo in un’intera grande vasca riempita di latte.

Prima di lanciarmi mi sono specchiata nella candida superficie. Com’ero bianca, accidenti. Forse l’effetto era ingigantito dal candido liquido. Avrei comunque dovuto abbronzarmi un poco prima di questa importante esibizione, ma ormai non c’era più tempo.

Una delle mie sorelle si era già tuffata ed ora toccava a me: chissà che sensazione.

Mi sono lanciata e subito mi sono resa conto che la temperatura dell’acqua… o meglio del latte non era come me l’aspettavo, era bollente!

Ora sto cercando di nuotare, ma non ce la faccio, sono allo stremo, non c’è più niente da fare, mi sto sciogliendo.

È dura la vita di una zolletta di zucchero.

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1 Comment

  1. massimo71

    se commenti l’ultima riga potrebbe essere un bel quiz stile "situazioni possibili" per lomb.it ….

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