Sono curioso di sapere dove si è spinta stavolta Miss Margherita per assaporare la prelibatezza della pizza. Sarà stata al mare? In montagna? Al lago? In pianura? Vediamo subito.
Cresci di Cannes (FRANCIA)
Pizza: decisamente corposa e in grado di saziare i più affamati anche se si tratta di sola mezza pizza e il formaggio impiegato non può certo dirsi mozzarella.
Locale: area molto vasta arricchita da immagini della dolce vita
Personale: decisamente organizzato
Giudizio: buon tentativo straniero di evocare la pizza, premiato dall’organizzazione dello staff
Caspita! Addirittura in Francia e addirittura in Costa Azzurra. Si tratta bene la nostra miss. D’altronde è giusto che vada a verificare anche all’estero se le pizze sono come da tradizione!
Scacco Matto di Tortona (AL)
Pizza: originale la proposta della multimegapizza cosiddetta Cupido. Soffice e succulenta.
Locale: può migliorare in modo da renderlo più accattivante.
Personale: giovane e gentile
Giudizio: gustosa
Stavolta la Miss è rimasta in zona, in Piemonte. Questa pizza mi sa che le è piaciuta! Beeeeeeneeeee! Avanti con la prossima recensione.

Milano di Salice Terme (PV)
Pizza: normale seppur con limitata scelta. Nota a parte per l’impasto c.d. napoletano: attenzione ti ritrovi a mangiare une Speedypizza Findus
Locale: carine le immagini della milano antica che distolgono in parte l’attenzione dai tipici arredi da giardino impiegati per la stagione invernale
Personale: l’impegno del personale non risolve il problema dei tempi biblici di attesa nonostante la dovuta prenotazione
Giudizio: prezzo decisamente caro per la qualità offerta
Caspita, qui c’è andata pesante, si vede che proprio non l’ha gradita!
Al 29 di Milano (MI)
Pizza: impostazione tipicamente tradizionale
Locale: tipico localino che rievoca la Milano da bere anni ’60
Personale: partenopeo
Giudizio: partenopeo
Qui avrei qualcosa da ridire: per prima cosa la "Milano da bere" è sicuramente quella anni’80. E poi non mi puoi chiamare "partenopeo" un locale a Milano, seppur gestito da napoletani. Detto questo, mi inchino alla sapienza di Miss Margherita, la Regina delle Pizze, che sicuramente voleva sottolineare la competenza dei pizzaioli e la coerenza con la tradizione (essendo campani).
A questo punto dichiaro terminala la puntata odierna delle recensioni pizzaiole della nostra inviata. A presto su questo blog per scoprire altri meravigliosi (e meno meravigliosi) posti dove assaporare uno dei piatti italiani più famosi nel mondo!













Romana di
Da oggi nel mio blog troverà spazio una nuova rubrica, a cura di Miss Margherita, un’eminenza nel campo della pizza, colei che potrebbe scrivere la guida Michelin delle pizzerie, il Gambero Rosso della pummarola, il Cucchiaio d’Argento delle Quattro Stagioni, ecc. Ovviamente sarà