(raccolta molto sparsa di pensieri)

fabiotordi

Month: December 2020

La strage di Vesimo

Era il 20 agosto 1944. Mio padre, Siro, aveva 14 anni e già andava in giro da solo a vendere col fagotto. Solitamente frequentava i paesi vicini al suo, Ponti: Corbesassi, Cortevezzo, Someglio, Lama, Bralello, Colleri, ecc.
Mi diceva sempre che le occasioni migliori erano quelle delle feste di paese, durante le quali la gente era più propensa all’acquisto. Quella sera si ballava a Vesimo, un paese sempre a ridosso del Lesima come Ponti, solo dal versante opposto. Sarebbe potuto andare, poi non se ne fece nulla. Mi spiegò il motivo, ma non lo ricordo: forse un contrattempo, un ritardo, forse suo padre non lo mandò per via della giovane età (a quei tempi l’unico mezzo di trasporto era “il cavallo di San Francesco”, ovvero le proprie gambe). Questo probabilmente gli salvò la vita.

Dal luglio 1944 gli alleati avevano dato avvio ad un’operazione, detta “Night Intruder“: dei piccoli aerei bimotore sorvolavano il nord Italia, volando a bassa quota per non farsi intercettare dai radar e mitragliavano e bombardavano qualsiasi postazione illuminata. Il caratteristico rombo era riconoscibilissimo e tutti sentivano che stava arrivando “Pippo” (così erano chiamati familiarmente quei piccoli velivoli)

A Vesimo stavano ballando. E’ stato un ballo improvvisato: era estate, erano in guerra da tanti anni e volevano solamente rallegrarsi un po’ e togliersi per una sera tutti i brutti pensieri dalla testa: i morti, la povertà, la fame, le difficoltà. Specialmente i giovani, avevano tanta energia imbrigliata da quella maledetta situazione che voleva uscire e trasformarsi, almeno per quel giorno, in puro divertimento. Quella sera arrivarono dei partigiani, spuntò qualche suonatore, si accesero le luci a petrolio e partì la festicciola. Non sapevano ancora che stava arrivando Pippo.

video de “La Provincia Pavese”

Col chiasso della festa nessuno si accorse per tempo. O meglio, qualcuno lo udì arrivare, pare che sorvolò la zona più di una volta. Alcuni genitori, preoccupati, corsero sullo spiazzo dove si stava ballando per convincere i figli a tornare a casa, spesso con poca fortuna, vuoi per l’incoscienza giovanile, vuoi perché qualcuno sosteneva che fossero aerei “amici”, vuoi per il fatto che prima d’allora Pippo non aveva mai bombardato nessun obiettivo civile nella zona.

Pippo sganciò le bombe. Finirono direttamente sul “ballo”. Caos. Distruzione. Fumo, polvere. A terra rimasero 32 morti, gran parte giovani, e tanti feriti. Vesimo è un piccolo villaggio, ogni famiglia ebbe almeno un lutto, la comunità fu davvero distrutta.

Lotteria degli scontrini

Penso che sia da MALATI DI MENTE inventare un tale cervellotico meccanismo che metterà in difficoltà, come sempre, i piccoli negozi a vantaggio, come sempre, dei grandi centri che hanno più possibilità di organizzarsi e soprattutto a vantaggio, come sempre, delle vendite online (leggasi AMAZON) che sono ESCLUSE da questo sadico meccanismo. Complimenti. Quando tutti i grandi gestori dell’economia avranno sede in Lussemburgo, Irlanda, Olanda, ecc (e quindi non arriverà un centesimo di tasse perché le piccole aziende italiane avranno chiuso) allora piangeremo tutti. Mala tempora currunt sed peiora parantur.

https://tg24.sky.it/cronaca/2020/12/01/codice-lotteria-degli-scontrini-come-funziona

L’elefante uccide di notte

Ho letto L’ELEFANTE UCCIDE DI NOTTE di Giorgio Rebolini (che tra l’altro è mio cugino)

Sono tre racconti brevi, di tre generi diversi. Facilmente leggibili, mediamente intriganti. Secondo me avrebbero dovuto essere sviluppati maggiormente, talvolta gli avvenimenti si susseguono senza soluzione di continuità, come se il numero di pagine sia un vincolo formale a cui attenersi. Il primo racconto ha un bel colpo di scena, il secondo è un classico poliziesco e il terzo ha un gusto poetico e malinconico.

Mosquito MKIX sul monte Lesima

Oggi vi racconto una storia. Nel dicembre del 1943 un piccolo aereo, il Mosquito MKIX decollato da Tunisi, sta sorvolando la Val Trebbia per scattare delle foto, quando viene intercettato da un aereo da guerra della Luftwaffe e abbattuto. Si schianta alle pendici del monte Lesima. Il pilota riesce a lanciarsi prima dell’impatto, si salva (ma sarà imprigionato). Il navigatore, un ragazzo di 27 anni, non ce la fa e verrà sepolto provvisoriamente nel cimitero di Corbesassi.

Nel novembre del 2014 alcuni componenti del GRAC Piacenza (Gruppo Ricercatori Aerei Caduti) si mettono alla ricerca dei resti di questo velivolo e arrivano a Brallo dove parlano con un certo Tordi Ciriaco, detto Ciro (in realtà trattasi di Siro, mio padre) che dice di ricordarsi l’avvenimento e gli fa il nome di un suo amico e coscritto, Arturo Buscone, che sicuramente li avrebbe aiutati.

La storia completa del ritrovamento la trovate qui:
https://www.gracpiacenza.com/mosquito-mkix-monte-lesima.html

Superfashion

Scarpe e bretelle di Figlio abbinate a maglione di Padre. Eleganza allo stato puro. (Gatto si vergogna della sua scialba tinta unita e ci volta le spalle)

Milù 3

Ma….cos’è?

Cagliostro 26

Non mi troverete….MAI!
Firmato “Cagliostro Gatto Libero & Indipendente”

Un’indagine a Londra

Ho letto questo libro di Alessio Beardo: UN’INDAGINE A LONDRA. Come sa bene chi mi conosce io sono legato a questa città e quindi perdono all’autore una vagonata di ingenuità, ma a volte è simpatico anche leggere qualora di molto naif. Le descrizioni dei personaggi sono molto particolari e i nomi dati ai colori sono fantastici.

Lepre alla vicentina

Stasera cucino io: lepre alla vicentina!

Roma alla conquista del mondo

Ho letto questo libro di Simon Scarrow: ROMA ALLA CONQUISTA DEL MONDO.
Non mi ha fatto impazzire. Scarrow è appassionato di storia romana e si vede, le sue descrizioni sono minuziose e appassionate, ma il racconto non è niente di che. Scontato, noioso, qualcosa di già letto e riletto. Quando finisco un capitolo non ti invoglia a leggere il successivo. Secondo me e molto sopravvalutato. Finale deludente.

Panettiere Volante

Bob Loser + Panettiere Volante: UNA BOMBA

SEMPRE!

C’è sempre qualcosa di bello che potrà arrivare…

Libri su Voghera

Sistemando un po’ la libreria, ecco qualche libro sul Voghera e zone limitrofe..

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