(raccolta molto sparsa di pensieri)

fabiotordi

Month: February 2019 Page 1 of 3

Trova Milli – 33

Quiz. Livello: fintroppofacile. Trova Milli.


Cane mimetico

Dal diario di Pisaré:
Approfittando della loro assenza momentanea mi sono buttato sul divano, finalmente, e quando mi hanno sgamato ho utilizzato la mia innata dote di mimetismo animale, rimanendo immobile e facendogli credere di essere un cuscino.

Laboratorio Analisi Mediche

Pensi di essere molto figa, prego madame
invece nessuno ti segue, neanche su Instagram
il tuo amico fa il duro come Van Damme
ma neanche me lo ricordo, memoria RAM
se mi spari neanche muoio, PAM PAM
se vuoi il mio sangue prego, rivolgiti alla LAM
io valgo tanto come il petrolio della Snam
anche se giro in Panda mi sento Supercar
vesto tamarro o elegante, ma sempre glam
porto festa dove vado, sboccio champagne
quindi vai a farti un giro, ma guarda prendi il tram
quelle come te son tutte chiacchiere BLA BLA
ma poi dentro sono finte è la verità
io giro coi miei amici anzi col mio clan
tu flirti finti amici, come lo spam
ci vai in Costa Azzurra, a Nizza e a Cannes
io resto in Oltrepo, a vino e salam(e)
sono buono, bravo e bello come D’Artagnan
cattivo se mi stuzzichi mi chiamo Gengis Khan
finisco questo spot, questa mia relame
tu vai e sbatti la porta, addio, SBAM

Trova Milli – 32

Sopra: trova Milli livello DIFFICILE.
Sotto: trova Milli livello FACILE

I guanti di lana

È passato un signore in negozio, magro, trasandato, sulla sessantina. Calzava sandali senza calze ed aveva una borsa con dentro un po’ di carabattole.

Mi ha chiesto se potessi fargli un favore, cioè prestargli dei guanti di lana, che aveva freddo alle mani e che nei giorni successivi gli sarebbe “arrivato un assegno”. Gli ho risposto che, se li aveva bisogno, glieli avrei regalati.

Con pazienza ha tirato fuori un pacchetto di sigarette e da lì un mozzicone mezzo fumato, ha infilato i guanti ed è andato.

Tanto io ho sempre qualcosa in frigo e ho tanta gente che mi vuole bene, cosa mi cambiano un paio di guanti?

Qualche giorno dopo il signore si è ripresentato, ha voluto un altro paio di guanti, pagandoli, e ha pure fatto un’offerta per la raccolta fondi che stiamo facendo in negozio.

Trova Milli – 31

Quizzone: trova il micione.
Millicent si è nascosta tra le scarpe…

#maestro

#maestro

Marzullo mi fa un baffo

Bisogna vivere come si pensa, altrimenti si finirà per pensare come si è vissuto.

Il Vento e il Sole

Tempo fa sono stato contattato da Filippo Pizzirani, spiegandomi che per un progetto avrebbe avuto piacere di avere delle parole e di un’intera fiaba tradotta in dialetto brallese.

Aveva trovato dei video da me pubblicati su Youtube e chiedeva se fossi stato in grado di procurargli ciò che cercava. Lo ammetto, sono partito bene con tante idee, ma poi sono stato latitante per mesi. Ad un certo punto mi è venuta un’idea, e mi sono immediatamente stupito di me stesso per non averci pensato prima.

 

Chi poteva essere la persona giusta per realizzare questo “documento” audio se non la professoressa Alba Tagliani, ex dirigente scolastico e soprattutto grande cultrice del nostro dialetto e fresca realizzatrice del libro “Int’ei cö”, raccolta di proverbi e detti in brallese.

Così li ho messi in contatto, ed ecco il risultato. In questa pagina trovate la favola letta in tantissimi dialetti:

https://www.bulgnais.com/ventoesole.html

Tra cui quello della nostra Alba, con il testo e il file audio della favola letta da lei:

https://www.bulgnais.com/ventoesole/VS-BralloPregola.html

Vecchio divano

Mercatino: VENDESI vecchio divano in pelle. Ho dovuto sostituire un cuscino originale con uno a forma di Pisaré.

Trova Milli – 30

A.A.A. VENDESI secchio con le orecchie

Siro del Brallo – Puntata 26 – Le famiglie del Brallo

Siro ci parla delle famiglie che c’erano a Brallo quando è arrivato lui, o che sono arrivate dopo. L’intervista è stata girata due volte per vedere qual era venuta meglio. Abbiamo deciso di lasciarle entrambe.

In 6 anni spariti oltre 50mila negozi

Quelli che sostengono (compresi i politici che si vantano di questo) che la continua apertura di centri commerciali aumenti il numero di occupati legga questo articolo: il numero complessivo di occupati è diminuito. 
Purtroppo non si può dire: “te l’avevo detto” o “ben gli sta” perché stiamo pagando tutti sulla nostra pelle. La chiusura dei piccoli negozi è un impoverimento economico, sociale, culturale, di sicurezza, mettetevelo nella zucca.

https://goo.gl/wHZJwn

Valentina

“Si limitò a guardarmi. Quello sguardo mi disse tutto quello che c’era da dire.”

Trova Milli – 29

Quiz: trova Milli. 
Livello 4

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