(raccolta molto sparsa di pensieri)

fabiotordi

Le dodici domande

Questo è un libro che mi è stato regalato al compleanno dello scorso anno. Come sapete sono sempre in ritardo coi libri da leggere, ma prima o poi ci arrivo.

È scritto da un indiano, Vikas Swarup. È molto interessante. Per prima cosa è scritto in modo avvincente. La storia è particolare: un giovane indiano, poverissimo, riesce a vincere un miliardo di rupie (che non so di preciso quanto valgano, ma immagino tanto!) ad un quiz televisivo, rispondendo esattamente a dodici domande difficilissime. Insospettiti  dal fatto che un povero disgraziato come lui, che non ha mai studiato e sempre fatto umili lavori, non avrebbe potuto conoscere le risposte a simili domande, i produttori del gioco (che oltretutto non avrebbero intenzione di pagare una simile cifra alla prima puntata del gioco) riescono a far incriminare il ragazzo per truffa. Primo colpo di scena: interviene un’avvocato (non è un errore di ortografia, è una donna..) che lo fa momentaneamente rilasciare in attesa del processo. Per poterlo difendere ha bisogno di conoscere la sua storia e i fatti che lo hanno portato a conoscere queste risposte. Da qui partono una serie di racconti, senza una sequenza cronologica, ma ognuno relativo a ciascuna delle dodici domande e relative risposte. Durante questi racconti si riesce sommariamente a ricostruire la vita disagiata, ma quanto mai, appunto, da romanzo, di questo poveraccio. Una vita da film. Infatti da questo libro è stato tratto anche un film. Colpi di scena in ogni racconto, fino a quello finale.

Un libro da gustare, di facile lettura, che apre scorci insoliti su una vita, quella dell’India, a noi spesso sconosciuta, ma in modo leggero e facilmente scorrevole. Mi è piaciuto. Grazie ancora quindi a chi me lo ha regalato.
 

(Visto 5 volte, di cui 1 oggi)

Commenti

comments

Previous

Siena, Piazza del Campo

Next

Casaforte di Pregola

2 Comments

  1. Nova

    Sono quasi 17 milioni di euro. 16.773 milioni (e qualche spicciolo)

    Comunque ottima recensione, mi ha incuriosito

Leave a Reply to ilMarti Cancel reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Powered by WordPress & Theme by Anders Norén