(raccolta molto sparsa di pensieri)

fabiotordi

Tag: referendum

Brexit e chiamata alle urne

3 mie personalissime considerazioni sulla chiamata alle urne:

1) Lo strumento referendario è sancito dalla costituzione, è una forma di democrazia diretta fantastica, ma non bisognerebbe abusarne. Mi spiego: noi eleggiamo dei rappresentanti affinché discutano, scrivano e approvino delle leggi. Li paghiamo apposta, dovrebbero fare quello al posto nostro, che magari non ne abbiamo il tempo, la voglia, la capacità. Quindi le leggi dovrebbero farle loro, sono i nostri rappresentanti. Poi succede che magari questi pochi (pochi rispetto agli italiani, in realtà sono tanti) uomini e donne non ci arrivino a risolvere una situazione molto sentita dall’opinione pubblica e allora si utilizza lo strumento del referendum. Ma se mi fai un referendum sulla concessione delle trivellazioni… poi non lamentarti che la gente se ne sbatte le palle di andare a votare. Dai!

2) Parlando di Brexit: ma quelli che si riempiono la bocca di democrazia, di primarie, di trasparenza, di potere al popolo, perchè adesso si lamentano? Il Regno Unito ha chiamato i proprio elettori alle urne chiedendogli una cosa. Questi cittadini sono andati in massa a votare… e ha vinto l’uscita dalla UE. Fine. Non c’è niente da aggiungere. La democrazia va bene solo quando vince chi volete voi? Io personalmente non "credo" al progetto di uscita dall’Unione Europa, cioè non è che mi entusiasmi questa Europa, ma ritengo che uscire sarebbe peggio, e quindi reputo che sarebbe più interessante cercare di migliorarla, che uscire. Soprattutto per uno stato come l’Italia che sta perdendo punti su tanti aspetti, credo che se rimanesse "da solo" subirebbe un crollo. Ma la mia è ovviamente un’opinione. La MAGGIORANZA di chi ha votato in UK ha deciso il contrario e chi sono io per giudicare il legittimo voto di un popolo? Se uno non ci vuol stare, che vada. Autoderminazione dei popoli, mi sembra un punto base base base della democrazia.

3) Avete visto come fanno nei paesi più avanti? Si vota nei giorni feriali, altro che la domenica. E altro che anche il lunedì come voleva reintrodurre Alfano. E’ morto qualcuno? Non mi pare. C’è stata un’affluenza bassa? Non mi pare. Mi sembra solo una grande lezione di civiltà che ci è stata data. Se la chiamata alle urne è interessante, uno il tempo lo trova. E’ come per un amico, per una morosa, per un lavoro che devi fare: SE CI TIENI IL TEMPO LO TROVI. Tutto il resto sono solo chiacchiere. Punto.

 

Referendum

Uffa ogni giorno sento delle cose nei telegiornali che mi fanno rizzare i capelli!!!

Ora i sinistri sono diventati i "paladini delle regole". Siamo a posto.

Ma dove sono finiti i comunisti di una volta? Ne ho nostalgia.

Quando ero all’università, conoscendomi i miei amici si stupivano che io non fossi comunista. Mi dicevano: ma come? uno come te, sempre pronto a dare battaglia, a contestare, uno che crede in tutte le libertà. Combatti insieme a noi contro il padrone!

Infatti io contesto questi vecchi e logori signori incartapecoriti. Napolitano e Scalfaro (con tutto il rispetto per il ruolo che ricoprono o che hanno ricoperto) mi vengono a dire che bisogna stare attenti, che bisogna mantenere questa costituzione, voluta dai padri fondatori della Patria, che è custode e garante dei diritti fondamentali.

Ma chi la vuole cambiare? Ma chi vogliono pigliare x il culo? Lo sanno benissimo anche loro che la riforma costituzionale è sulla seconda parte della costituzione, quella che è interessata alla forma dello stato.

I diritti fondamentali non li tocca nessuno, questo è terrorismo psicologico bello e buono. "Oddio, i cattivoni vogliono riscrivere la carta fondamentale, fermiamoli"

Mi rivolgo a te, vecchio comunistone! Esci dal tuo doppiopetto da bancario! Vieni con noi a FARE LA RIVOLUZIONE! Vieni a combattere lo stato padrone (o sei dalla parte del padrone?), riduciamo insieme il numero dei parlamentari (o sei uno di quelli che mandano in giro le email sui privilegi dei parlamentari e poi li vuoi mantenere?), costruiamo un senato federale per discutere dei problemi più vicini alla gente (o della gente non te ne frega molto, e pensi di più al partito, al sindacato, a tutti quegli enti che ti tengono nella bambagia?). Beh forse sei cambiato, ora che sei al potere non sopporti che Bossi parli da barricadero, tu sei contro queste insurrezioni popolari! Per la carità, al G8 di Genova magari c’eri anche tu, ma erano altri tempi, eri giovane li. Ormai queste cose non si fanno più, il popolo va imbavagliato (se dice cose sgradite, se invece dice le cose gradite allora tutto ok)

Dai vecchio comunista, vieni con noi, in strada, contro quei vecchi babbioni, facciamola ‘sta rivoluzione, è da una vita che me lo dici anche tu, e adesso che sei al potere cosa fai? Ah… ho capito, adesso è tutto a posto, ti sei integrato, sei diventato un paladino dell’immobilità. Sei insomma un maledetto reazionario.

Beh allora.. come non detto, ma se c’è qualche spirito rivoluzionario in giro: VOTATE SI!

Referendum 2005

Dunque… dopo avere letto e sentito su questi referendum ho deciso quanto segue:

In primis di andare a votare: concordo con Fini che dire di non votare e’ quantomeno diseducativo e concordo con la Bonino quando dice che quei fetentoni (fetentoni e’ parola mia, non della Bonino) che adesso ci dicono di non andare a votare poi fra un anno (specialmente quelli del centro destra) ci diranno di andare a votare, eccome!!! Quindi non mi va che gente che vive e guadagna milioni grazie ai nostri voti non si deve permettere di dire “non votare”. Se il referendum e’ uno strumento (come in effetti e’) che ha perso la sua validita’, allora che lo si modifichi, ma finche’ c’e’ e io vengo chiamato alle urne, io mi presento…
Vorrei vedere la faccia di Casini se si raggiungesse il quorum (e quindi vincesse il si). Siccome la colpa sara’ anche sua….

Referendum 1: ricerca scientifica sugli embrioni.
Secondo me la ricerca scientifica sugli embrioni non ha portato finora a risultato alcuno, quindi la bandiera sventolata della ricerca mi sembra un’arma debole.
Non mi va che “crioconservino” degli embrioni e non mi va che sia possibile la clonazione, seppure terapeutica, mi fa un certo senso… Anche se so benissimo che prima o poi la faranno e tra cento anni ci rideranno sopra e sembrera’ normalissimo…
Cmq voto NO

Referendum 2. Mi sembra giusto che a queste tecniche possano accedere solo le coppie con problemi di fertilita’ accertati e non a quelle che hanno il grano e quindi si comprano qualsiasi cosa…
In piu’ mi fa abbastanza schifo pensare di poter preparare i figli in laboratorio: lo voglio bello, sano, ecc, mi sembra roba da nazisti, e il bello e’, che in quest’Italia del 2005, queste cose le propongono i comunisti!!! ci sarebbe da ridere!!!
Lo so che anche di questo tra 100 anni ne rideranno e i figli si ordineranno su amazon.com !!! cmq voto NO
A proposito: il fatto che la legge 40 preveda che una volta formati gli embrioni questi debbano essere obbligatoriamente impiantati, bisogna stare attenti: in realta’ e’ vero che la legge lo prevede pero’ non e’coercitiva, quindi non e’ che pigliano la donna a forza e gli impiantano l’embrione con le tenaglie!!!! se la donna dice NO e’ no! (cmq resta il fatto che poteva pensarci prima…!!!!) Ma lo spauracchio paventato da molti rimane solo sulla carta (siamo mica nel medioevo!)

Referendum 4: ecco qui voto SI
Fecondazione eterologa. Innanzi tutto vorrei dire, anche se non c’entra, che vorrei facessero delle leggi per favorire l’adozione, invece che burocratizzarla sempre piu’.
Poi se uno vuole un figlio e ha dei problemi, non vedo che male ci sia usare seme o ovocita di un donatore esterno alla coppia.
Ovviamente per accedere alla fecondazione eterologa bisogna essere una coppia di SESSO DIVERSO, maggiorenne, in ETA’ FERTILE, entrambi viventi, quindi non vedo in questi casi quali problemi esistenziali potra’ mai avere il figlio. Ripeto, io sono dalla parte di quelli che vogliono avere e amare un figlio (non pero’ da acquistare come fosse un cicciobello… bisogna fare la quella scelta nel BENE e nel MALE), quindi se il marito e’ d’accordo e la moglie e’ d’accordo… che male c’e’?

Referendum 3. Qui voto NO. Non sto ad approfondire i motivi, che sono piu’ personali. pero’ non mi piace fare la graduatoria:
embrione vale meno di feto che vale meno di bambino che vale meno di donna che vale meno di negro che vale meno di ebreo che vale meno di ariano ecc ecc.

Un’ultima cosa: Rubbia dice di votare SI
Ma che cazzo ne sa Rubbia che e’ un fisico???
io a lui mica dico di votare contro i “Bosoni”

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