(raccolta molto sparsa di pensieri)

fabiotordi

Category: Politica Page 7 of 8

Pax

In questi giorni ho letto che i vescovi hanno detto che la legge sui cosiddetti Pacs èsuperflua“. Io sono abbastanza d’accordo con loro e vi spiego il perchè.

Ero molto a digiuno di questa materia, così è da qualche tempo che ne parlo con amici, anche via internet. L’idea che mi sono fatto è la seguente. Per prima cosa una domanda: a cosa servirebbe una legge suelle coppie di fatto?
Risposta: a regolarizzare quelle unioni che adesso non sono regolate e quindi a dare più diritti alla coppia.

Ma allora perchè la coppia non si sposa? Se si sposasse acquisirebbe tutti i diritti che ci sono. Risposta (banale): la coppia non è religiosa e/o non può sposarsi. Risposta (banale) alla risposta: i matrimoni si fanno anche in comune.

Altra obiezione: si ma io non posso sposarmi perchè sto divorziando. Oppure: io sono divorziato/a, ho passato momenti d’inferno e non intendo più sposarmi, per non correre il rishio di perdere altri anni negli studi di avvocati.
Benissimo, ma allora la cosa da fare non è creare altre leggi, ma semplificare quelle esistenti, riguardanti il divorzio.
Per sposarti vai a fare due firme? E per divorziare facciamo altrettanto. Certo, non è così facile in quanto dal momento del matrimonio la coppia ha acquisito una serie di diritti/doveri in comune che sono sicuramente da regolamentare (per non parlare dei casi in cui c’è della prole).. però se è solo quello il problema secondo me si sta agendo nella direzione sbagliata.

Altra obiezione: si ma in questo modo si tutelano i figli. Ne ho parlato col mio amico Massimo, che ha una compagna e tre figli, e non è sposato. Lui mi ha confermato che i suoi figli sono tutelatissimi, non ha bisogno dei pacs, pertanto..
E il partner? Chi lo tutela? Beh, ripeto, c’è il matrimonio.

Mi sembra una cosa un po’ egoistica: voglio avere gli stessi DIRITTI di chi è sposato (casa, subentro, eredità, assistenza sanitaria ecc.) ma non gli stessi DOVERI e gli stessi SBATTIMENTI. E beh allora perchè poi uno dovrebbe sposarsi? Anzi se io fossi sposato chiederei di fare un downgrade ai pacs, eccheccavolo!!!

Altra obiezione: e le coppie omosessuali? A beh allora facciamo una legge che istiuisca i matrimoni omossessuali, ocsa c’entrano i pacs? Ma non nascondiamoci dietro a un dito.

Io sono… come si dice? liberale? liberista? libertario? Non lo so. Insomma io credo che, nei limiti della propria libertà, ognuno possa fare ciò che vuole. Quindi se uno vuole convivere, che conviva, se uno vuol sposare una persona del proprio sesso, che lo faccia. Il mio è un discorso di opportunità di fare una legge in più.

Ora sembra che questi pacs li facciano. Per me, personalmente, va bene. Come ho spiegato non sono contro chi si vuole pacsare (anzi !), ma la ritengo una “furbata”, una scappatoia. E da buon italiano sono quindi favorevole: il giorno del poi del mese del mai che incontrerò una fanciulla disposta a vivere con me, col piffero che la sposo, perchè dovrei? Per spendere un mucchio di soldi e impelagarmi in una miriade di leggi e leggine? Ma va.

Lo so che sembra strano che prima pare che sono contro e poi a favore. Il riassunto del mio pensiero è: i pacs sono un surrogato “light” del matrimonio, a questo punto converrebbe modificare la legge sul matrimonio e sul divorzio. Se poi in parlamento non hanno voglia di faticare e faranno s’ti pacs.. e va beh allora usiamoli.

Ne avevo discusso anche con gli amici di Lomb.it

http://www.lomb.it/index.php?status=&sub=10192&giorno=2006-12-03

Patente

Ho letto che il ministro Bianchi vuole introdurre nuove norme che renderanno più difficile ai neopatentati poter usare macchine potenti. Lodevole iniziativa, ma io in aggiunta avrei altre idee.

Per prima cosa farei fare un po’ di scuola guida anche a chi la patente l’ha presa da tanti anni, perchè molte volte si hanno cattive abitudini, si dimenticano le cose, e non si è aggiornati sulle nuove norme. Quindi una specie di “corso di aggiornamento”.

E poi pensavo ad un’altra cosa: cosa ti insegnano a scuola guida? Semplice: tutto quello che devi fare per guidare bene. Stop. E qui, secondo me, manca una importantissima parte: cosa fare quando stai guidando male. Mi spiego meglio: non ti spiegano cosa fare quando la macchina sbanda; quando devi ridurre la velocità in poco spazio; quando c’è la neve, la nebbia…

Dovrebbero mostrare che è pericoloso guidare forte in città, perchè un bambino in bicicletta potrebbe sempre uscirea di colpo. Dovrebbero far provare a “tenere” una macchina in acquaplannig, ecc. Altrimenti se di queste cose non si parla o non si fa pratica, quando si presentano il guidatore non sa come comportarsi.

Croce Rossa

Adesso non vorrei sparare sulla Croce Rossa, ma guardate che la finanziaria ha scontentato davvero tutti. Pensa che cosa stanno pensando i capi della triplice dopo che anche loro sono stati duramente contestati dagli operai. Si pensava che con questo governo le proteste avessere fine, invece mi pare che osno aumentate!!!

Tassa di soggiorno

Leggo sul sito de “Il Giornale” (oddio adesso mi diranno che sono uno sporco fascista… ma prima lasciatemi dire che la notiza l’ho letta su Google News):

La Finanziaria del governo Prodi potrebbe dare il colpo di grazia al già traballante matrimonio tra i turisti tedeschi e il Bel paese. Ormai da tempo le associazioni dei consumatori della Germania criticano l’offerta turistica italiana. «Paghiamo una Ferrari e ci date una cinquecento», è più o meno l’argomentazione. E ora, con la manovra varata dal governo di centrosinistra, arriva la notizia che per compensare il taglio ai trasferimenti dallo Stato agli enti locali, le città potranno imporre ai visitatori una tassa di soggiorno.
Magari sotto forma di un ticket da cinque euro al giorno per chiunque metta piede in una località turistica o una città d’arte dello Stivale.
La prospettiva di un giro di vite fiscale di questo tipo non è piaciuta a quattro colossi dei viaggi del calibro di Tui, Rda, Dertour, Silverjet e Langhout, che hanno deciso di inviare una lettera al governo italiano con l’obiettivo di bloccare la nuova imposta. Stesse finalità e stesse argomentazioni dei tour operator statunitensi e giapponesi che nei giorni scorsi hanno inviato al governo italiano missive dal tono simile.

E’ così ragazzi: in Italia libero accesso a extracomunitari di ogni sorta, ma ai turisti facciamo pagare l’ingresso. Complimenti.

Parole Parole Parole

Che sfrontatezza: si riempiono la bocca di paroloni e anatemi contro quelli che osano toccare la costituzione… e poi?

Vi racconto: ieri, 22 giugno 2006, intanto che aspettavo in un Autogrill a Saronno, ho comprato la Repubblica. E cosa ti trovo? Un trafilettino che parla di un’iniziativa di un Senatore del gruppo "Insieme con l’Unione Verdi – Comunisti Italiani". Lo leggo e lo rileggo… ma è proprio li nero su bianco. Mi chiedo: ma come? su un giornale che di sicuro non è filoberlusconiano hanno il coraggio di scrivere queste cose?

Vi spiego brevemente: questo Senatore della Repubblica ha avuto la sfrontatezza di presentare un disegno di legge che porti alla modifica dell’articolo 79 della costituzione, che riguarda la deliberazione a maggioranza assoluta di amnistia e indulto.

QUI trovate l’articolo e QUI la richiesta del DDL

Ma come? Dopo tutte queste fregnacce sul fatto che non si possa modificare la costituzione, adesso questo qui vuole farlo?

E sapete perchè? Sempre sulla Repubblica (incredibile!) si dice che il provvedimento, oltre a promuovere la concessione di amnistia e indulto per una vasta tipologia di reati commessi fino a tutto maggio 2006, compresi quelli maturati nel contesto di lotte sociali, recepisce gli esiti del dibattito in atto da tempo nei movimenti sulla necessità di depenalizzare i cosiddetti reati sociali.

Hai capito il furbetto? Stiamo parlando dei fatti stile g8 di Genova, se non avete capito!
Ragazzi, qui c’è gente che predica bene ma razzola come al solito malissimo!!!!! La costituzione la vogliono sì cambiare, ma come pare a loro, altro che larghe intese!!!!

Rutellopoli

Ragazzi non ce la faccio! Sto guardando la TV e vedo Rutelli che dice di quelle cose, allucinanti!

Sta sventolando lo spauracchio dell’apocalisse, sta tentando di ingabolare le casalinghe con la frottola che la riforma della costituzione porterà solo catastrofi egizie.

Non si può cambiare la forma dello stato? Ma chi l’ha fatta la riforma costituzionale nel 2001? Mio nonno in carriola? Mamma mia, questa qui mi sembra proprio malafede, spero di sbagliarmi, ma ormai non mi stupisco più di niente.

Referendum

Uffa ogni giorno sento delle cose nei telegiornali che mi fanno rizzare i capelli!!!

Ora i sinistri sono diventati i "paladini delle regole". Siamo a posto.

Ma dove sono finiti i comunisti di una volta? Ne ho nostalgia.

Quando ero all’università, conoscendomi i miei amici si stupivano che io non fossi comunista. Mi dicevano: ma come? uno come te, sempre pronto a dare battaglia, a contestare, uno che crede in tutte le libertà. Combatti insieme a noi contro il padrone!

Infatti io contesto questi vecchi e logori signori incartapecoriti. Napolitano e Scalfaro (con tutto il rispetto per il ruolo che ricoprono o che hanno ricoperto) mi vengono a dire che bisogna stare attenti, che bisogna mantenere questa costituzione, voluta dai padri fondatori della Patria, che è custode e garante dei diritti fondamentali.

Ma chi la vuole cambiare? Ma chi vogliono pigliare x il culo? Lo sanno benissimo anche loro che la riforma costituzionale è sulla seconda parte della costituzione, quella che è interessata alla forma dello stato.

I diritti fondamentali non li tocca nessuno, questo è terrorismo psicologico bello e buono. "Oddio, i cattivoni vogliono riscrivere la carta fondamentale, fermiamoli"

Mi rivolgo a te, vecchio comunistone! Esci dal tuo doppiopetto da bancario! Vieni con noi a FARE LA RIVOLUZIONE! Vieni a combattere lo stato padrone (o sei dalla parte del padrone?), riduciamo insieme il numero dei parlamentari (o sei uno di quelli che mandano in giro le email sui privilegi dei parlamentari e poi li vuoi mantenere?), costruiamo un senato federale per discutere dei problemi più vicini alla gente (o della gente non te ne frega molto, e pensi di più al partito, al sindacato, a tutti quegli enti che ti tengono nella bambagia?). Beh forse sei cambiato, ora che sei al potere non sopporti che Bossi parli da barricadero, tu sei contro queste insurrezioni popolari! Per la carità, al G8 di Genova magari c’eri anche tu, ma erano altri tempi, eri giovane li. Ormai queste cose non si fanno più, il popolo va imbavagliato (se dice cose sgradite, se invece dice le cose gradite allora tutto ok)

Dai vecchio comunista, vieni con noi, in strada, contro quei vecchi babbioni, facciamola ‘sta rivoluzione, è da una vita che me lo dici anche tu, e adesso che sei al potere cosa fai? Ah… ho capito, adesso è tutto a posto, ti sei integrato, sei diventato un paladino dell’immobilità. Sei insomma un maledetto reazionario.

Beh allora.. come non detto, ma se c’è qualche spirito rivoluzionario in giro: VOTATE SI!

Avanti miei Prodi

E ora voglio un’Italia più bella. Voglio uscire di casa e vedere la gente che sorride, d’ora in poi.

Non voglio più lavoratori precari, ma voglio aumenti di stependi. Pertanto, pretendo che non ci siano più scioperi, visto che i sindacati hanno il governo da loro auscpicato.

Voglio più servizi. Visto che di contenere le tasse non se ne parla proprio, almeno che servano a rendere i servizi pubblici efficenti e a disposizione di tutti.

Vorrei meno criminalità, ma non so….

Voglio che l’Italia diminuisca il debito pubblico, che aumentino le esportazioni, che diminuisca il costo della benzina, ecc ecc ecc

Insomma voglio che tutti gli italiani siano soddisfatti. Questo ci deve il governo. Vedremo…

Spero che i primi atti siano quelli di avanzare proposte nuove, non quello di distruggere quello che c’è.

Grazieberlusconi

Solo oggi ho scoperto che un sito che avevo già visitato, cioè

http://www.grazieberlusconi.eu

è stato realizzato da due amici: i fratelli Oriani di Bergamo.

Tolleranza (r)

Anche oggi quelli che parlano a vanvera di tolleranza hanno dato prova del loro predicare bene e razzolare male.

No Marini? No party!

La vignetta l’ho rubata a Giannelli, il titolo al direttore del Manifesto Gabriele Polo.

Vota Bertinotti

"Io che credo di essere tra i più radicalmente critici della riforma Moratti, che ho sempre chiamato controriforma, vorrei esprimere alla Moratti tutta la mia solidarietà politica e umana"

"E’ una incompatibilità esistenziale quella tra il 25 aprile, la nostra presenza e bruciare le bandiere"
"Come si sa, anche per avere militato da sempre per il riconoscimento della causa del popolo palestinese, consideriamo ugualmente decisivo il riconoscimento e il rispetto di Israele e del suo futuro".

Fausto Bertinotti

Fossero tutti così, la politica sarebbe un’altra cosa. La lotta sarebbe fatta di parole, come dev’essere in democrazia.

Varie

Saluti & Baci. Il professor Prodi si è crucciato di non aver ancora ricevuto una telefonata da Bush. Ma come? Ma dalla sua parte politica non è visto come il Babau? E adesso cosa si aspetta? Mah…

TAV. Ma allora Prodi ci dica: la TAV la fa o no? E quando?

Omologazione. Tra i "preferiti" del mio programma di navigazione ho sia il sito del Corrierone, sia quello della Repubblica, solo che ormai sono diventati uno la fotocopia dell’altro: stessi titoli, quasi stessa impaginazione, stessi commenti… inutile leggerli entrambi.

Roma ladrona. Spero vivamente che i signori che adranno ad occupare le stanze dei bottoni si ricordino che la parte settentrionale non li ha votati, o meglio ha ha votato in maggiornaza l’altra parte politica. Pertanto, e va tutto a loro interesse, spero che abbiano riguardo anche di queste zone, tra l’altro le più produttive del paese. Vedremo la loro ricetta economica.

Onori e oneri. Quando saranno finiti i tempi delle celebrazioni dovranno iniziare quelli del governo, anche se sarà dura. Perchè, com’è naturale che sia, è molto più facile fare opposizione che governare. Per contestare basta prendersela con la parte avversaria e col suo operato, ma per governare bisogna tirare fuori le idee e trovargli applicazione. Per esempio: e facile lamentarsi di alcuni ritardi che l’Italia ha nei confronti del resto d’Europa, ma sarà difficile realizzare alcune infrastrutture necessarie (per esempio strade e ferrovie ad alta velocità) visto che una parte della maggioranza le ha sempre avversate a priori.

L’Italia va avanti? Altra domanda: il ponte sullo stretto? Ormai è un progetto avviato, cosa si fa? Si dice: signori, avete capito male, scordatevi tutto e tornate a casa? Oppure si realizza e si dice: l’ha fatto il Professore, evviva! E le centrali nucleari? RIcordo che sono state abbandonate dopo il referendum del 1987, passato dopo l’onda emotiva della nube radioattiva di Chernobyl del ’86. A mente fredda adesso l’Italia cosa fa? Dice sempre no? Anche se tutti gli stati intorno a noi usano queste fonti energetiche? Ma allora i ritardi con il resto d’Europa? Anche qui staremo a vedere se questi "progressisti" lo sono solo di nome o di fatto.

Povero Bobo. Che smacco: Stefania Craxi eletta quasi in sordina nelle fila della CdL e Bobo Craxi, passato con squilli di trombe sotto l’ala protettiva di D’Alema e Fassino, non siederà in parlamento. Ora vuole un ministero… Qaulcuno, non ricordo chi, l’ha definito la caricatura di suo padre…

Medio Evo

Pare che abbia vinto l’Unione anche al Senato. Così sarà possibile avere una maggioranza e poter dar vita a un nuovo governo.

Che dire… non voglio ripetermi ma mi auguro con tutto il cuore che nel consiglio dei ministri siedano persone quantomeno responsabili, ma, ricordando quelli del governo D’Alema, ho dei forti dubbi.

La mia speranza è quella che non riescano a fare troppi danni, a non far cominciare un periodo buio per l’Italia.

Auguro a tutti i loro elettori, specialmente quelli che hanno votato a sinistra "tappandosi il naso" di non doversene pentire troppo.

Auguri

Pare che abbia vinto il professor Prodi. La sua coalizione, L’Unione avrà la maggioranza alla Camera e forse anche al Senato.

Sono preoccupato. Prima di tutto perchè stavolta ci saranno dei partiti comunisti al governo, non come quando davano l’appoggio esterno. Personalmente ho stima di molti di loro, come Wladimir Luxuria, di cui si è fatto un gran parlare. Però ho terrore delle loro idee politiche. Li vedo convinti di quello che dicono e ho una paura matta, perchè io la penso in modo diametralmente opposto! E secondo me quelle idee politiche sono veramente un passo indietro.

Sono preoccupato anche perchè fondamentalmente l’Unione è un’accozzaglia di gente che non ha molto in comune, se non l’antiberlusconismo (anche in questi giorni ho trovato alcuni che dicevano: a me non me ne frega niente, ma non mi piace Berlusconi e allora voto Prodi). Ditemi cosa c’entra Di Pietro? E Diliberto con Mastella? Boh? Ma comunque sono fatti loro.

Poi sono preoccupato per Prodi, che onestamente non mi convince, non mi sembra una persona capace di presiedere un consiglio dei ministri, specie frequentato da questi lupi mannari. Mi sembra un bel burattino che hanno mandato avanti per convincere la casalinga di Voghera (ma non l’hanno convinta: a Voghera, dove io abito, ha vinto la CdL). E se cadesso il governo, chi ci va? Ancora D’Alema? Che palle.

Speriamo che (sempre se abbiano vinto e vadano al governo) siano persone responsabili e non proprio degli intrasigenti conservatori. Ma come, direte voi, ma i conservatori non stanno a destra? Beh onestamente non mi sembra proprio, chi vuole fare le riforme sono i partiti della Casa delle Libertà, il motto del Centro Sinistra è "Non Fare" oppure "Disfiamo ciò che ha fatto Berlusconi". L’unica proposta concreta che hanno fatto è quella dei PACS.

Spero anche che non eleggano un capo dello stato bischero come Oscar Luigi Scalfaro, ma una persona che stia sopra le parti come ha fatto Ciampi, altrimenti ci aspetta un settennato di insolenti protagonismi.

Comunque, se dovesse vincere Prodi, che dire… AUGURI (Visto che gli auguri portano sempre sfiga ;-)

Page 7 of 8

Powered by WordPress & Theme by Anders Norén