Ogni giorno scoprono persone che risulterebbero cieche e invece leggono libri, fanno la spesa al supermercato, guidano l’auto, vanno a pesca, ecc.  Però riscuotono delle sovvenzioni… non so come si chiamino: pensioni, accompagnamenti…insomma percepiscono soldi pubblici!

Mi chiedo una cosa: non credo che queste loro presunte patologie siano certificate da auto-dichiarazioni; mi aspetto che ci siano dei referti medici. E un referto medico dove c’è scritto che il paziente è cieco e invece scopro che gioca ai videopoker e quindi ci vede benissimo, è palesemente falso. Non può essersi sbagliato il medico, e neppure può essere stato tratto in inganno dal presunto nonvedente: è oggettivamente in malafede. E quindi, dico io, oltre a punire questi truffatori non sarebbe il caso di punire anche questi medici disonesti?

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