(raccolta molto sparsa di pensieri)

fabiotordi

Tag: j ax

Han Solo nella grafite

 "Qualche anno fa mi si è ingrigito il pelo, per la prima volta ho tirato il freno, incerto se fossi l’unico scemo o l’ultimo a crederci per davvero.

Mai cresciuto come Peter Pan con la labirintite, da solo, bloccato in studio: Han Solo, nella grafite.

Mi ero chiuso in un bar e mi chiedevo ma che senso ha

Allora perché non sei morto giovane vent’anni fa?

Ricominciare da meno di zero e finalmente sollevare il velo: e raccontarmi veramente, non l’immagine vincente che la gente prova a vendere di sé.
L’altro *Natale* stavo giù in cantina, piangevo sui cartoni del trasloco…che quando hai visto il mondo dalla cima, dopo sei intrappolato al top come un topo.
E per la strada mi chiamano "zio". E’ Philadelphia e io sono Rocky, sarà che al posto di un bambino, Dio mi ha dato due milioni di nipoti.
L’amicizia che è finita come sempre nella vita per le donne, la politica, l’orgoglio e il vile cash
Benvenuti a tutti quelli come me"

Colonna sonora 2015

Dopo la classifica delle canzoni che ho più ascoltate lo scorso anno ecco quella di quest’anno, è la colonna sonora che mi ha accompagnato nel 2015. C’è un po’ di tutto quello che mi piace veramente: rap, elettronica, Vasco, ecc. In un miscuglio che non rispecchia la mia musica preferita "in assoluto", ma la musica che ho ascoltato quest’anno.

Iniziamo dalla posizione 13 che porta fortuna: Feder Feat. Lyse con Goodbye, pezzo dance che mi intrippa abbastanza, soprattutto dal minuto 0:53 quando cambia un po’.

Passiamo alla 12 col primo di tanti pezzi rap italiani, tratto dal suo nuovo disco c’è Gue Pequeno con Squalo. E’ un disco molto moderno. A me piace la old school (perchè io SONO old school) ma Guè ha dimostrato come si fa rap nel 2015. E’ lui il vero bad boy.

Posizione 11: il pezzo che mi ha rallegrato la prima parte dell’anno è AronChupaI’m an Albatraoz. Niente da aggiungere, solo alzare il volume, molto molto tamarro.

Iniziamo la top ten con una delle mie due cantanti preferite del momento. Lei è la dolcissima Annalisa Scarrone e canta una canzone dell’immensa Mina: Mi sei scoppiato dentro al cuore 

Torniamo al rap alla posizione 9 con il king della old school italiana, anche se il brano è recente, del 2013. Bassi Maestro insieme al cattivissimo Nitro in One more chance "sempre lo stesso sotto mille ceri, dopo mille viaggi, mille aerei, mille rotti treni, ho rotto mille schemi, mille colli, mille schiene, passato da mille lire a mille spese più volte in un mese"

Eccolo, il Blasco, il Komandante Vasco, al posto 8 con un pezzo alla sua maniera romantica: Accidenti come sei bella 

Saliamo al 7 con un tipo che mi intriga sempre: sembra sempre banale, ma è sempre forte: il redivivo Fabri Fibra con Lamborghini. Non è forse neanche un rap, ma accidenti se spacca.

Al posto 6 un altro rapper, il poeta del rap. Lui banale non lo è mai. Fedez, diventato famoso per brani frivoli, in un pezzo dove si guarda dentro: L’hai voluto tu (questa è una versione live). "E party ai piani alti, dove più sei coglione più hai bisogno di farlo sapere agli altri, e avanti"

Saliamo verso la vetta trovando un pezzo quasi mio coscritto (è del ’75). E’ Rimmel di Francesco de Gregori.

E allora avanti coi pezzi un po’ malinconici. Al posto 4 una canzone che in auto nel 2015 avrò cantato a squarciagola decine di volte: sono i Radiohead con Creep. "But I’m a creeeeeeeeeeeeeeep, I’m a weirdo. What the hell am I doing here? I don’t beloooooooooong hereeeeeeee". Dai come si fa a non sgolarsi?

Attenzione attenzione saliamo sul podio. E addirittura troviamo (sarò banale) un pezzo rap e ancora di (sarò banale) Fabri Fibra. Si intitola Il rap nel mio paese. Boh, non so, io quando lo ascolto…insomma…mi viene una gran voglia di fare festa e di ballare. (Probabilmente Fedez la penserà in maniera un po’ diversa visto che è una specie di dissing su di lui)

E al secondo posto? E’ lei!! La mia musa, la mia assolutamente preferita cantante del momento. Ma è braverrima, mi fa vibrare la spina dorsale con quella vocina lì. Io la amo e lei canta L’amore esiste. Ah, non ho detto chi è? Ma è la Franceschina! La Francescuccia! Insomma Francesca Michielin.

Rullo di tamburi, squilli di trombe. Al numero uno? La canzone più ascoltata da Fabio Tordi nel duemilaquindici?
Beh prima facciamo un confronto con la classifica 2014. Lì avevo messo solo 10 pezzi, e gli unici che c’erano anche l’anno scorso sono Gue Pequeno e Vasco, anche se citavo Fedez e Francesca: c’era molta più elettronica, niente italiana e meno rap.
Che invece quest’anno la fa da padrone anche con la numero uno che è dello zio J. Ax: Intro. Qui merita anche il video perchè nella sua semplicità è molto bello. Insomma, sono un po’ io. Se invece volete il video in montagna, canzone più lenta e feat di Bianca Atzei, eccolo: video nuovo.

In questo periodo qual è invece la canzone che ascolto di più? Che quindi non è in classifica 2015 nè 2016 (anche se è uscita nel 2014)? E qui alzate le casse, sbarellate il volume al top perchè si balla di brutto: Bob Sinclair feat Gisele nella cover di Blondie: Heart of Glass 

Powered by WordPress & Theme by Anders Norén