fabiotordi

(raccolta molto sparsa di pensieri)

fabiotordi

29-06-2006 11:05 PM

Prima di andare a nanna scrivo le ultime cose: il posto per i due non c’e’ al Generator. Stasera ho fatto un giro qui intorno (non avevo camminato abbastanza?) E’ passato un tizio con una BMW cabrio con la targa RIKONE. Nomen Omen dicevano i latini.

Gli inglesi sono molto esaltati coi mondiali, si vedono bandiere ovunque: sui balconi, alle finestre, tantissime anche sulle macchine: ma non eravamo noi i terroni e gli inglesi quelli seri? tempi moderni. Ne ho viste tante che quando ho visto la bandiera della regina, quella del Regno Unito, quasi non la riconoscevo.

Qui va una marca, French Connection U.K., che si scrive FCUK. Mi ricorda "De Puta Madre". Quando torno devo portarmi una caffettiera. Stasera ho mangiato penne alla bolognese: buone ma troppe… certo che qui è un bell’ambiente, proprio divertente e scazzato. Stamattina a colazione ho preso i flakes al cioccolato e un po’ di pane e marmellata. Scusate se mi ripeto, ma Londra è proprio grande. Solo oggi e solo girando nelle zone 1 e 2 ho visto tante Londra diverse. Finora l’Italia non mi manca….vedremo. E non mi sono ancora stufato di non capire quello che dice la gente: afferro una parola su 10. Buonanotte.

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29-06-2006 7:37 PM

Che sfacchinata. Alla fine mi sono deciso, dopo aver sfogliato tutte le inserzioni del giornale e non avendo trovato nulla con le caratteristiche necessarie, sono ricorso ad un’agenzia. L’indirizzo l’ho trovato sempre su Loot. La signorina (anche lei di origine australiana) mi ha carpito 69 sterline e mi ha dato 3 indirizzi. Il problema è del poco tempo che sto a Londra, in pochi affittano per due mesi. Il primo era nella parte sud, a Stockwell. Zona abbastanza di merda, sembrava di essere nei sobborghi di L.A., mi sembrava che da un momento all’altro dovesse spuntare una macchina piena di portoricani con la radio a palla che sparava a qualche rapper di passaggio. Il tizio era proprietario di una lavanderia a gettone, non era inglese, forse turco o giu’ di li. La stanza era piccola e il posto un po’ cosi’ cosi’.

Il secondo era a Fulham, sempre in zona 2, ma da un’altra parte. Zona residenziale, ma molto carina. Certo se vuoi uscire a fare la spesa o a bere qualcosa non hai molte scelte, pero’ ordinata e pulita. Tutte le casettine in fila, ognuna con la propria scaletta. La tipa era una signora sui 50. Molto gentile e ospitale. La casa era foderata di soffice moquette, infatti lei girava a piedi nudi sebbene avesse un mucchio di calzature nella scarpiera all’ingresso. Nella casa ci vive lei e, a quanto ho capito, il figlio. La zona non e’ malaccio, la casa carina, ma mi spaventa da dio abitare in una famiglia, non sarei "libero" come se abitassi coi coinquilini. Mi sentirei un ospite, e quindi sempre un po’ a disagio. Mi spiace xche’ sembrava proprio una brava persona, abbiamo chiacchierato un po’, mi ha detto che ha un cane, che in casa si puo’ fumare (lei stava fumando) e che domani va via, quindi di farle sapere entro la mattina.

Il terzo era dalla parte opposta di Londra, a Bethnal Green. La zona non è bellissima, è sempre periferia, anche se sembra meglio della  prima. La stanza in sè non è male, letto matrimoniale e spaziosa, ma la cucina è ridicola, saranno 3×3 metri, con dentro cucina, lavapiatti e lavatrice (che si fa fatica ad aprire tanto è nascosta). Anche il bagno è piccolo e la casa bruttina. Bocciato.

Nel frattempo mi hanno chiamato Alessandro e Filippo dicendo che loro hanno difficoltà per l’appartamento. Visto come stanno le cose abbiamo deciso che torniamo all’agenzia domani pomeriggio (al mattino forse hanno un "colloquio" di lavoro). Vorrebbero anche venire al Generator. Adesso sono appena sceso dall’underground di Russel Square e m’informo (ormai sto diventando un esperto di fermate della metro)

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Giovedi 29-06-2006 2:10PM

Sto facendo il turista. Sono qui spaparanzato in St James Park, dove 3 anni fa parlavo ai piccioni in inglese. Non ho voglia di fare nulla, per una volta nella vita non ho voglia di fare niente: neanche girare e vedere Londra. Forse perche’ l’ho gia’ vista, e ora trovo più interessante vedere i londinesi. L’unica citta’ dove non mi stancherei mai di andare è Parigi, anche se so che quando ci tornerò sarò sopraffatto dalla nostalgia e dalla malinconia. Nostalgia di quel sogno effimero del 2004, che ancora vive dentro di me. In quel sogno ero altrove, ero a Parigi, era tutto bello e perfetto. Come ho gia’ scritto un altra volta….

Quasi quasi faccio un pisolo. Ieri ho fatto un po’ di conversazione coi miei compagni di camera: un ragazzo australiano, poco loquace, e una ragazza anch’essa australiana, che si sforza di parlarmi in modo lento e comprensibile.

Dovrei comprarmi una cintura. Stamattina ho gironzolato x il centro di Westminster, ho comprato una sim card inglese che ho messo sull’altro telefono e sono andato in un internet point, dove ho fatto l’abbonamento 5 giorni. Cosi’ ho navigato x un paio d’ore, anche alla ricerca di un appartamento, che non ho trovato. Se constano entro le 100£ a settimana sono fuori, senza neanche la metro a volte.
Sono stato a Piccadilly Circus. In molti incroci di strade frequentate ci sono dei personaggi che tengono in mano dei cartelloni pubblicitari. Che menata.
Ho sentito via sms i miei due soci: domani non possono venire a vedere la partita perchè lavorano. Sono un po’ invidioso…. ma in effetti io non l’ho neanche cercato. Dicono che anche loro faticano a trovare casa. Io vorrei riuscire a trovare una benedetta stanza, cosi’ poi posso cercare lavoro in zona. Londra è veramente immensa. Ogni tanto nelle insegne sbuca qualche parola italiana come "Panini Ciabatta" o "Lambretta"

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28-06-2006 9:25 PM

Sono riuscito a contattare Phil, quello che avevo sentito x contattare la camera, ma l’ha gia’ data via oggi. Allora ho comprato il giornale di annunci LOOT, che ora sfoglierò. Mi sono collegato a internet, ma devo trovare un posto dove costa meno: in 20 minuti ho letto un’email, ho spedito 2 sms e ho guardato qualche offerte di camere here in London.

Ho cenato qui al Generator. Tutte le calorie che ho perso oggi scarpinando per Chelsea a vuoto le ho recuperate. 4 wurstel, uovo in padella, piselli, patatine fritte. Il tutto a . E poi una birra media a 1£!!!

Sono stanco…

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28-06-2006 6:33 PM

Ci sono veramente persone provenienti da tutto il mondo: vietnamiti, indiani, arabi, europei dell’est, francesi… e ovviamente italiani.

I classici taxy neri stanno cambiando: le loro livree corvine si adeguano ai tempi moderni e si riempiono di pubblicità. Il clima oggi è proprio bello, sembra una bella giornata di primavera: se penso che stanotte non ho dormito dal caldo e mi svegliavo sudaticcio, seminudo a letto senza neanche il lenzuolo e col ventilatore puntato contro.
L’amico Carmelo di Voghera ha un bel negozio ma non mi ha potuto aiutare x il lavoro. Per l’alloggio ha un amico che va via dal 8 al 23 luglio: troppo poco! Pero’ x domenica mi ha invitato a una grigliata, mi sa che vado. Ora sto facendo il turista, passeggiando a piedi senza meta.

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28-06-2006 ore 4:29 PM

Era proprio buona questa "Insalatissima Rio Mare". Me ne sono portate una paio da casa x il viaggio… Ho raggiunto il Generator Hotel. Non e’ superfigo come quello di Berlino, però lo stampo è lo stesso, anche se si vede che è una costruzione antica, mentre il Generator Berlin era modernissimo e spazioso. Cmq è un bell’ambiente, giovane, con musica, salotto (che funge anche da sala fumatori, con cappe aspiratorie), con internet ( per 20 minuti, mi sembra un po’ caro…)

Mi sono cambiato, sono uscito e ora sono vicino a Portebello Road, a Notting Hill. Ho individuato il negozio che mi ha segnalato Andrea, ma avevo fame, cosi’ ho cercato una panchina e… eccomi qua. La gente, come mi ricordavo, e’ di tutti i colori. Ci sono tantissimi pub, tutti pronti ad accoglierti x vedere le partite dei mondiali. Ora vado alla TESCO a comprare da bere (e magari qualcosa da sgranocchiare) poi mi muovo.

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28-06-2006 ore 2:20 PM

Questo viaggio sembra non finire più. Siccome non abbiamo suonato il campanello, quello stronzo di autista non si è fermato a Marble Arch. Ma dico io: se non sappiamo dove siamo, come possiamo chiedere di scendere? E così siamo arrivati fino a Victoria Station. Li mi sono comprato la mitica guida-cartina London A-Z. Sto cercando, dove posso, di pagare con la carta Postepay.
Qui hanno la fissa dell’aria condizionata, anche se fa già freddo: vogliono proprio farci schiattare.
I miei due amici, di cui uno, Alessandro, è in realtà di Bordighera e l’altro, di cui non mi ricordo il nome…(Federico?) abita in via Bramante, zona Paolo Sarpi a Milano, li ho persi. Nel senso che loro hanno preferito raggiungere il loro ostello in autobus. Io ho fatto il settimanale Zona 1 per 22 sterline, solo che la linea della metro era bloccata, allora ho dovuto pigliarne un’altra e allungare il percorso. Sono a Covent Garden (sotto) e inizio ad avere fame.

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28-06-2006 ore 11:42

Ok eccomi sul pullmann coi miei due nuovi soci che mi hanno fatto risparmiare xché abbiamo fatto il biglietto studenti. Il clima è’ completamente diverso, fa freschino e mi sa che il mio abbigliamento calzoncini e maglietta cambierà presto.

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28-06-2006 ore 10:05

Sono sull’aereo. Ho fatto tutto di fretta. Alle 7 mi sono trovato con Gianni al bar Verdi, poi abbiamo trovato molto traffico da Milano a Bergamo. Incredibile, traffico in uscita. Giurin giuretta la prossima volta prendo la Piacenza-Brescia. Ho fatto ill check-in 5 minuti prima della chiusura. Ho trovato 2 ragazzi di Milano che sono intenzionati a fare come me, vanno allo sbaraglio, alla ricerca di un lavoro e di un alloggio. Ma si, l’aereo si alza, l’avventura comincia.

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28-06-2006 ore 6:45

Ho chiuso lo zaino. Spero di aver preso tutto l’indispensabile. Ora vado…

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Parole Parole Parole

Che sfrontatezza: si riempiono la bocca di paroloni e anatemi contro quelli che osano toccare la costituzione… e poi?

Vi racconto: ieri, 22 giugno 2006, intanto che aspettavo in un Autogrill a Saronno, ho comprato la Repubblica. E cosa ti trovo? Un trafilettino che parla di un’iniziativa di un Senatore del gruppo "Insieme con l’Unione Verdi – Comunisti Italiani". Lo leggo e lo rileggo… ma è proprio li nero su bianco. Mi chiedo: ma come? su un giornale che di sicuro non è filoberlusconiano hanno il coraggio di scrivere queste cose?

Vi spiego brevemente: questo Senatore della Repubblica ha avuto la sfrontatezza di presentare un disegno di legge che porti alla modifica dell’articolo 79 della costituzione, che riguarda la deliberazione a maggioranza assoluta di amnistia e indulto.

QUI trovate l’articolo e QUI la richiesta del DDL

Ma come? Dopo tutte queste fregnacce sul fatto che non si possa modificare la costituzione, adesso questo qui vuole farlo?

E sapete perchè? Sempre sulla Repubblica (incredibile!) si dice che il provvedimento, oltre a promuovere la concessione di amnistia e indulto per una vasta tipologia di reati commessi fino a tutto maggio 2006, compresi quelli maturati nel contesto di lotte sociali, recepisce gli esiti del dibattito in atto da tempo nei movimenti sulla necessità di depenalizzare i cosiddetti reati sociali.

Hai capito il furbetto? Stiamo parlando dei fatti stile g8 di Genova, se non avete capito!
Ragazzi, qui c’è gente che predica bene ma razzola come al solito malissimo!!!!! La costituzione la vogliono sì cambiare, ma come pare a loro, altro che larghe intese!!!!

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Le poste… che pacco!

Stamattina. Alle dodici circa decido di passare un attimo in posta. Ufficio Postale centrale di Voghera, via XX Settembre.

Dovevo spedire due raccomandate e ritirare un vaglia postale.
Viste le mie precedenti esperienze (VEDI QUI) appena entro prendo due numeri, uno per le raccomandate e uno per ritirare i soldi del vaglia.

La fila delle raccomandate è in "ritardo" (nel senso che il display indica il mio numero, 31, ma stanno ancora servendo il 29), ma tutto si risolve in pochi minuti.

Inizio l’attesa per il vaglia. Ci sono solo due sportelli aperti e una trentina di persone in attesa. Per giunta una alterna il servire gli utenti a sbrigare altre faccende. Inoltre ci sono altri due sportelli non operativi, con il display acceso, ma con impiegate intente a fare altro. Dopo pochi minuti è il turno di due ragazze straniere, che devono fare un vaglia on-line e perdono un sacco di tempo. Siamo al numero C95. Appena prima era stato chiamato il numero A42. Io ho il numero A62 e il mio vicino di sedia il numero C135. Auguri (a entrambi).

Alle 12 e mezza la situazione non si è per niente sbloccata. Siamo al numero C98 e A47. Non aprono sportelli ulteriori, gli unici due aperti fanno quello che possono, ma per ogni cliente servito ne entrano nell’ufficio altri due o tre. La situazione sta diventando insostenibile. Gli animi si scaldano.

C’è chi mugugna, chi brontola, chi si lamenta ad alta voce, chi da in escandescenze, come un signore che non ha ancora capito che la cassa con indicato il numero C95 non è operativa e la signora sta facendo altre operazioni. Lui inizia a sbraitare e vuol parlare col direttore. All’una meno 10 minuti apre finalmente una terza cassa e mi accorgo di un fatto singolare: da qualche tempo stanno servendo i numeri della serie H: H26, H27, H28, H29… hey ma il signore con il biglietto H29 è entrato poco fa: ho un terribile sospetto. Vado al distributore automatico di biglietti e premo il tasto per i correntisti: zak esce il numero H30. Dopo un minuti la cassa chiama: "ACCAAATRENTAAAAA". Ovviamente non mi presento (non sono una carogna) e spiego agli altri quello che è successo: finimondo! Tutti iniziano ad urlare e la cassiera spegne il display, dicendo che avrebbe seguito la numerazione a mano.
E’ quasi l’una.
Esco e vado a pranzare.

Aprire qualche sportello in più nelle ore di punta no eh? Ma il direttore dorme??

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Magritte

Oggi ho preso il io bel trenino e sono andato a Como a vedere la mostra di Renè Magritte.

http://www.magrittecomo.it 

devo dire che mi ha un poco deluso.

Per prima cosa perchè mancavano molti delle mie opere preferite.
Poi perchè c’era (ahimè era domenica) troppa gente. Come si fa ad apprezzare le opere se hai 4 persone davanti che chiacchierano e bambini che giocano coi telefonini??

Tutto sommato cmq carina, soprattutto perchè c’erano molte opere. Una mostra così su Magritte è molto difficile da trovare.

Una nota sul bieco merchandising alla fine della mostra, con dei prezzi spropositati.

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Rutellopoli

Ragazzi non ce la faccio! Sto guardando la TV e vedo Rutelli che dice di quelle cose, allucinanti!

Sta sventolando lo spauracchio dell’apocalisse, sta tentando di ingabolare le casalinghe con la frottola che la riforma della costituzione porterà solo catastrofi egizie.

Non si può cambiare la forma dello stato? Ma chi l’ha fatta la riforma costituzionale nel 2001? Mio nonno in carriola? Mamma mia, questa qui mi sembra proprio malafede, spero di sbagliarmi, ma ormai non mi stupisco più di niente.

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Lifehacks

I LifeHacks sono piccole soluzioni ai problemi quotidiani. Trucchi e consigli per aumentare la produttività, diminuire lo stress, divertirsi, risparmiare e (forse) essere un po’ più felici.

Così c’è scritto in testa a questo divertente e utile sito, veramente gradevole e benn fatto. Personalmente ne ho provati alcuni e li ho trovati veramente utili.

http://www.lifehacks.it

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