Nel 1983 hanno “inventato” un’ultramaratona di 893km da Sidney a Melbourne.

Si è presentato, tra i vari atleti professionisti, un contadino, Cliff Young, che aveva già corso delle maratone perché lui era abituato a correre dietro alle pecore per giorni.

A volte anche per 3/4, anche 5 giorni di fila. Lì si sarebbe trattato di circa una settimana quindi sarebbero stati “solo” due giorni in più.

Gli altri erano superattrezzati e sponsorizzati, lui correva con stivali di gomma.

Dopo un giorno era il più indietro.

Dopo qualche giorni era invece in testa, perché gli altri si fermavano a dormire, mentre lui non si è mai fermato.

Ha vinto con 10 ore di distacco sul secondo. Ha dichiarato che non aveva capito che fosse consentito fermarsi a dormire. Non aveva neanche capito che il vincitore avrebbe ricevuto un premio in denaro, che ha devoluto ai primi 5 arrivati dopo di lui.

Questo per dire che tutto ciò che sembra impossibile, o anche solo difficile, magari passettino dopo passettino, anche se gli altri ridono, può essere raggiunto.

Anche senza vincere, senza dare 10 ore di distacco agli altri, anzi magai arrivando ultimi. Ma arrivando, cosa che quelli che partono in tutta fretta e con tanto sfarzo magari non riescono a fare.

(Visto 6 volte, di cui 1 oggi)

Commenti

comments