(raccolta molto sparsa di pensieri)

fabiotordi

Excalibur

Escazzibur…eschizzibur… “Excalibur, deficiente!. No, purtroppo non sto parlando del mitico Fantozzi. Avevo una vecchia videocasseta di un film ancora da vedere: Excalibur, di John Boorman, del 1981. Che brutto. E’ la storia di Artù, Merlino, Ginevra, Lancillotto, Morgana, Parsifal e compagnia bella, ma racontata in maniera indecente. Noioso, incasinato, senza un trama chiara, non si capisce una mazza. E poi tetro. Bocciato.

(Visto 35 volte, di cui 1 oggi)

Commenti

comments

Previous

Tunnel

Next

Trainspotting

5 Comments

  1. Il cavaliere errante

    Ma forse faresti bene a dedicarti solo ai film del mitico Fantozzi… ai quali puoi aggiungere le vacanze di natale, la gagas di pierino e cose simili… non mi sembri proprio attrezzato per parlare di un film di Boorman, o di qualsivoglia regista che si alzi anche di poco dalla tua spaventosa rozzezza e mediocrità…
    A proposito… Excalibur è uno dei capolavori della cinemtaofgrafia di tutti i tempi…

  2. Ma, sai, cavaliere, de gustibus non est disputandum. Io ho udito con le mie orecchi definire “una merdaccia” (rimanendo in stile fantozziano) per esempio “2001 Odissea nello Spazio” di Kubrick, che non è un bel film, è, a parer mio, addirittura UN’OPERA D’ARTE, penso mai neanche uguagliata, figuriamoci superata. Eppure è così, anche Filippo Tommaso Marinetti quando presentò il Futurismo fu preso a sberleffi. Quindi sicuramente Boorman non è degno della mia spaventosa rozzezza, ma tant’è… io preferisco stare nella mia mediocrità e continuare a reputare Excalibur di una noiosità quasi mortale. Prima o poi mi deciderò a fare un post coi 10 film che porterei con me nell’isola deserta… Ciao e grazie x il commento.

  3. Simone

    I gusti sono gusti alla fine, questo è innegabile.
    E’ altresì innegabile però, definire un Pessimo Lavoro quell’OPERA D’ARTE nota come Excalibur.
    Ammetto che non a tutti può piacere. Il Film richiama la tipica e cupa atmosfera dell’Oscuro Medioevo. Evidenzia in particolar modo non solo il valore dei cavalieri e la leggenda che gira attorno alla figura di Re Artù, ma mostra chiaramente un profondissimo aggancio al Mondo Pagano ed alle sue usanze.
    Su questo Film infatti, tanto per fare un esempio, Merlino non si identifica un Mago, ma bensì un Negromante. A quei tempi venivano identificati con questa nomina tutti coloro che facevano pratiche Occulte quali l’Alchimia, la conoscenza delle Erbe e lo studio delle Rune. Merlino in particolar modo manifestava il suo potere tramite la “Magia del Fare” (la famosa filastrocca arcana “Anhal Matrach, Uth Val Metòdh, Gothièl Dienvè”) ossia, la rappresentazione delle Arti Magiche come la capacità di alterare la Realtà tramite il proprio volere. Questo, per far notare una netta differenza tra questo Film, che tenta di mantenere un buon realismo, ed una pellicola puramente fantasy dove Merlino è il classico maghetto con il cappello a cono che agita un bastone e lancia incantesimi a destra e a manca, mentre Excalibur brilla di auree dorate e Artù vince battaglie leggendarie contro Streghe, Draghi e Grifoni.

  4. Ok ragazzi, mi avete convinto, sono stato superficiale e me ne scuso. Appena ho tempo/voglia giuro che lo riguardo con occhio più attento. Grazie.

  5. Guido Pisa

    Exalibur e’ un film Onirico, Capolavoro di Boorman ,che va’ visto anche e soprattutto per il suo profondo significato Esoterico e Tradizionale

Leave a Reply to Simone Cancel reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Powered by WordPress & Theme by Anders Norén